Arriva il freddo e con sé trascina le piogge che durano giorni, la nebbia e la brina del mattino, tutti fattori che possono mettere a rischio il nostro giardino: ma se venisse a trovarci anche la neve, cosa accadrebbe? I lati positivi e negativi della neve in giardino possono essere molteplici, infatti alcuni studi riportano quanto la neve possa danneggiare il nostro giardino, altri considerano invece i benefici che ne porta il suo arrivo. Limportante è adottare le misure necessarie per proteggerlo dalla neve.
L’Italia si è aggiudicata (anche) il premio per il giardino più green di tutta Europa
Neve in giardino: alleato o acerrimo nemico?
Come in ogni cosa, è giusto analizzare aspetti positivi e negativi di una situazione. In alcuni casi, la neve può essere considerata come un aiuto per il nostro giardino e in altri un danno. Per prima cosa è bene non calpestarla quando si è posata in giardino, perché schiacciandola toglieremmo laria necessaria al nostro manto erboso. Un altro importante passo è quello di munirsi di un bastone, e con esso scuotere i rami delle piante per non appesantirli. Vediamo un elenco di consigli in caso di neve o gelate.
- Prima dellarrivo di gelate o neve, è fondamentale eseguire la potatura degli alberi presenti nel vostro giardino, così facendo si diminuisce il danno che può causare larrivo della neve.
- Se in giardino avete un impianto dirrigazione sarebbe utile svuotarlo dallacqua prima dellarrivo del maltempo per evitare danni quando lo si riutilizzerà la primavera successiva.
Quando la neve fa bene al nostro giardino?
Quando lo strato della neve non supera i 10/15 cm, funge da termoregolatore e impedisce la formazione di ghiaccio. La neve è composta da fiocchi, i quali sono formati da cristalli e quando si posano sul manto è come se si appoggiassero, senza togliere laria di cui ha bisogno. Il giusto modo è lasciarla sull’erba esattamente comè arrivata, solo così possiamo ottenere un vantaggio da essa, vale a dire un effetto di pacciamatura, il quale rilascia sostanze nutritive al manto erboso. Ultimo, ma non meno importante, aspetto, la neve aiuta gli amici lombrichi a continuare la loro attività nel nostro giardino, perché senza di essi avremmo un pessimo impasto del terreno.
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- Un’indagine fatta dalla Coldiretti rileva che con la pandemia quasi 7 italiani su 10 (68%) hanno iniziato ad acquistare piante nei vivai per abbellire le proprie case e i giardini, per combattere afa e caldo, per difendersi da zanzare e insetti molesti o addirittura per coltivare direttamente frutta e ortaggi da mangiare a tavola. La pandemia risulta aver portato un’ondata floreale e colorata nelle case degli italiani.
- Quando inizia davvero linverno? Il 21 di dicembre è il giorno del solstizio dinverno, vale a dire giorni in cui ci sono meno ore di luce di tutto lanno e solo in questo momento linverno inizia davvero a farsi sentire. Infatti, il mese più freddo in Italia è gennaio. E finisce con larrivo delle prime temperature calde, con marzo. In cui il 20 di marzo avremo lequinozio di primavera.
- Perché la neve si scioglie con il sale? Vi siete mai fatti questa domanda? Semplice. Il motivo è legato al fatto che il sale ha la proprietà in grado di abbassare il momento di congelamento dellacqua. Se si aumenta la quantità di sale, il punto di congelamento continua a scendere fino a raggiungere un punto di saturazione. Da un certo punto di vista l’utilizzo del sale durante le giornate di giacchio o neve è fondamentale per la viabilità, ma da un altro porta gravi danni agli alberi posizionati ai lati delle strade.
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