Sempre più vicini alla natura, nasce l’interesse di tutti nel passare più tempo possibile all’aria aperta. Per grandi e piccini, far visita agli animali da cortile, scoprire come si fa il formaggio e la raccolta del grano sono le attività che vanno per la maggiore. Essendo un mercato in crescita per gli agricoltori, lo stato ha messo a disposizione incentivi e i fondi per aprire una fattoria didattica.
Le Fattorie didattiche in Italia
Requisiti e fondi statali che permettono di aprire una fattoria didattica
Per aprire una fattoria didattica, è necessario avere dei requisiti ben precisi per potere ottenere i fondi. Per prima cosa, dobbiamo avere un’azienda agricola con relativi spazi e permessi. Si parla di un’impresa agricola, che può essere singola, oppure associata ad altre attività come l’allevamento o il caseificio. Sono richieste aree esterne di grande metratura in base alla quantità di animali che si intende ospitare, e la loro versatilità. Inoltre, è necessario avere delle aree agricole in cui è prevista la coltivazione di piante da frutta, oppure un orto. Richiedere i fondi per aprire una fattoria didattica non è difficile, ma dobbiamo essere proprietari di un’azienda agricola in funzione e con relativa partita IVA. Il consiglio è quello di affidarsi ad un commercialista oppure alle associazioni degli agricoltori, come ad esempio Coldiretti.
In che modo richiedere e ottenere i fondi per la fattoria didattica
Come prima cosa è necessario presentare la proposta, completa di programma, spazi previsti e modulistica al comune della propria città. Essere un agricoltore con un’attività già avviata, oppure avere un diploma di scuola agraria, è uno dei requisiti necessari, poiché non è un lavoro che si può improvvisare senza esperienza. Il richiedente inoltre deve essere iscritto alla camera di commercio come allevatore, coltivatore, o comunque per un’attività annessa a questo campo. Di solito sono attività a conduzione familiare, e quindi la collaborazione di tutti i membri può essere un ottimo modo per risparmiare sul personale, che sarà comunque necessario soprattutto per la formazione didattica dei visitatori.
Stima dei costi e dove richiedere i fondi
Per aprire una fattoria didattica da zero, è necessario comprare terreno e immobili adatti, partendo da una cifra minima di 150.000 euro. Se invece l’attività è già avviata, è possibile richiedere un prestito per mettere a norma le strutture e investire in un programma marketing studiato ad hoc. Essendo un’attività che richiede molto patrimonio in partenza, è possibile richiedere l’accesso al programma di sviluppo rurale (PSR), dove saranno calcolati i requisiti e deliberati i fondi ricevuti dal Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale. Ci sono anche dei finanziamenti a fondo perduto, che quindi non richiedono una restituzione, ma devono essere richiesti dopo aver fatto tutti i lavori per la messa in piedi della fattoria didattica. In questo caso, è necessario avere dei risparmi per coprire le spese in caso i finanziamenti a fondo perduto, non vengano emessi.
Regolare il programma educativo da svolgere nella fattoria didattica
Essendo un’esperienza che arricchisce le competenze dei suoi visitatori, è necessario creare un programma ludico-educativo. Rivolgersi ad educatori certificati, avvalendosi della loro collaborazione per le visite con i bambini, è sicuramente un valore aggiunto alla fattoria didattica. Le attività da svolgere sono moltissime e nutrono un grande interesse nelle famiglie degli italiani. Possiamo proporre ai visitatori:
- Raccolta dei prodotti dell’orto
- Conoscenza degli animali da cortile
- Visita al caseificio
- assaggio delle produzioni a km/0
- Giro in trattore
- Raccolta del grano
- Come prendersi cura degli animali dai più grandi ai più piccoli
- Attività ludiche, disegni, giochi e produzioni per i bambini
Queste sono solo alcune delle attività che possiamo proporre in sicurezza ai visitatori, ma ovviamente la scelta delle attività è frutto delle possibilità e della fantasia di ogni azienda agricola.
Ampliare una fattoria in maniera moderna e armoniosa con l’ambiente circostante
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- Sempre più italiani scelgono di passare le vacanze in campagna, alloggiando negli agriturismi. Nell’ultimo anno sono cresciute del 3% le fattorie che si sono trasformate in agriturismo. Salgono del 5,9% le prenotazioni presso queste strutture, e la lunghezza della permanenza del 5,6%. In totale, gli italiano passano in media 13 milioni di notti all’anno tra agriturismi e strutture didattiche.
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