I consumatori guidano la scelta dei prodotti di domani: dal caffè fruttato ai biscotti multiaroma

Prodotti di domani

Le aziende di tutto il mondo, spinte dalla ridotta capacità di spesa complessiva globale e dalla crescente competizione del mercato, sono alla continua ricerca dei nuovi prodotti di domani, alimentari e non.

Sono così gli stessi consumatori a guidare l’ideazione e la creazione di quelli che saranno i prodotti di domani. Dalla Cina arrivano sei esempio di nuovi articoli che presto saranno presenti sul mercato per soddisfare le esigenze dei consumatori.

Dalla Cina i prodotti del futuro

Il Tmall Innovation Center (TMIC), principale marketplace B2C di Alibaba, lavora con i brand di buona parte d’Europa per individuare strategie al fine di sfruttare al meglio le potenzialità offerte oggi dal mercato cinese. Questo viene fatto attraverso accurate indagini di mercato ponendo al centro le esigenze e i gusti dei consumatori. Per ideare e creare un nuovo prodotto sono necessari convenzionalmente 24 mesi di lavoro, mentre con questo nuovo approccio ne sono sufficienti sei. Mediante tale modello, definito olistic business arrivano dalla Cina quelli che saranno i prodotti di domani.

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Quali saranno i prodotti di domani?

Alcuni possono sembrare alquanto strani, come d’altronde appaiono le novità, ma potremo presto trovare questi articoli tra gli scaffali dei negozi dove ci si reca abitualmente. Per il momento questi nuovi prodotti di domani sono sei e sono i seguenti:

  • caffè al gusto frutta di Nestlé, per soddisfare tutti coloro che non amano il caffè a causa del suo sapore amaro;
  • prodotti C2B di Philips, ovvero che sfruttano il modello C2B quale approccio innovativo basato sullo studio del consumatore, come per esempio un filo interdentale portatile pensato per la classe dirigente cinese;
  • prodotti per la cura della pelle di Nivea che si basano sullo stile di vita dell’utente finale, come le creme arricchite con l’Erba di Tigre (Centella Asiatica) pensate per coloro che fanno le ore piccole;
  • collutorio dal gusto più delicato, come i due nuovi gusti pensati da Listerine al Rosemary Blossom e alla Vanilla Breeze;
  • snack al peperoncino, Mars in collaborazione con TMIC ha difatti creato una barretta con infuso di peperoncino, destinata all’amore dei consumatori cinesi per il cibo piccante;
  • biscotti multiaroma, non solo per gli snack ma anche per i biscotti il gusto piccante sarà la nuova frontiera del gusto, questa è l’idea della multinazionale Mondelez che vede Oreo, Bournvita, Philadelphia e Milka tra i propri marchi.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Le preferenze alimentari cambiano e con esse anche il mercato. Gli italiani, grazie a una maggiore consapevolezza in fatto di alimentazione sana, sono più propensi a consumare alimenti a base vegetale. Secondo una recente indagine, infatti, il 22% delle proteine consumate nel nostro Paese sono oggi di origine vegetale. Sono ben 22 milioni gli italiani che consumano prodotti a base vegetale e il 54% di essi dichiara di acquistare prodotti plant-based perché li considera sani, buoni e soprattutto sostenibili per l’ambiente. 

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