Il melograno è un albero che produce frutti dalla consistenza e dal sapore unico, perfetti da gustare anche in autunno e in inverno. Scopriamo i benefici del melograno.
Le iniziative sostenibili nel mondo: frutta e ortaggi a casa tua con Cortilia
I benefici del melograno e dei suoi frutti
Lalbero di melograno (Punica granatum) produce un frutto, la melagrana, che è una bacca dalla forma rotonda con buccia molto dura e robusta con semi commestibili circondati da una polpa dal colore rosso intenso. Esistono molte varietà di diverse dimensioni e dal sapore più o meno intenso. Tra le più note troviamo:
- Valenciana;
- Dente di cavallo;
- Acco;
- Wonderful.
La melagrana è ricca di fibre solubili e insolubili perfette per una buona digestione e per proteggere la salute dellintestino. Aiuta a controllare il peso, il colesterolo, e migliora le difese immunitarie e la circolazione e previene tumori, soprattutto alla prostata e ai linfomi. Il suo consumo regolare è stato associato a benefici contro liperplasia prostatica benigna e il diabete. Può anche ridurre il rischio cardiovascolare contrastando lazione dei radicali liberi.
I Paesi produttori
Tra i maggiori produttori vi è al primo posto I’India che coltiva circa 100 mila ettari di alberi di melograno, commercializzando il prodotto soprattutto sul mercato interno e per tutto l’anno. Una delle varietà più note del paese è la Bhagwa, simile a un Wonderful con un gusto meno dolce.
Il secondo Paese coltivatore a livello mondiale è l’Iran con 80 mila ettari. Negli Usa invece, la terza maggiore area di coltivazione al mondo, produce Wonderful e Angel-red, negli stati della California e della Florida.
In Turchia si producono 200 mila tonnellate di melagrane all’anno, di cui circa il 30% viene destinato all’export e i principali clienti riguardano l’area del Golfo Persico, l’Estremo Oriente e l’Est Europa. La varietà dominante è la Hejaz, e ci sono alcune piantagioni di Wonderful.
In Italia vengono prodotti soprattutto al sud, i particolare in Sicilia e in Calabria, ma la produzione italiana riguarda solo il 30% circa del mercato.
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- Nel Mediterraneo le produzioni italiane competono con l’Egitto, che esporta circa 15 mila tonnellate sulle 100 mila tonnellate disponibili.
TI È PIACIUTO LARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it