Le tecnologie avanzate come la robotica, la stampa 3D, l’intelligenza artificiale e il design generativo stanno trasformando il modo in cui gli oggetti vengono progettati e prodotti. I cambiamenti sono così profondi che molti parlano di una nuova rivoluzione industriale. Ma ciò significa che “le macchine” sono sul punto di prendere il sopravvento? In una parola, no.
La tecnologia come potenziamento delle capacità umane
Vediamo la tecnologia come un potenziamento delle capacità umane. Le macchine completeranno ciò che facciamo, non ci sostituiranno. Libereranno i lavoratori da compiti ripetitivi o pericolosi. Ci libereranno più tempo per concentrarci su attività eccitanti, arricchenti e di maggiore valore. Ci permetteranno di essere più creativi, fornendoci opzioni che altrimenti non sarebbero state disponibili.
Lavori del futuro nel design: nuove professioni in arrivo
Naturalmente è vero che alcuni lavori spariranno, ma ne verranno creati anche altri. Nuovi lavori — e intere nuove categorie di lavori — emergeranno in seguito a questo sconvolgimento tecnologico, offrendo alle persone l’opportunità di lavorare in professioni che oggi non possiamo nemmeno immaginare.
Come ha notato un recente rapporto del World Economic Forum: “In molte industrie e paesi, le occupazioni o le specializzazioni più richieste non esistevano 10 o addirittura cinque anni fa, e il ritmo dei cambiamenti è destinato ad accelerare. Secondo gli esperti, il 65% dei bambini che iniziano la scuola primaria oggi finirà per lavorare in tipi di lavoro completamente nuovi che non esistono ancora.”
Addestratore di robot – Lavori del futuro nel design
Con il passaggio da un mondo in cui i robot sono programmati per compiti specifici (come spesso si vede in un impianto di assemblaggio auto) a uno in cui i robot assumono lavori più vari e sfumati, la necessità di umani aumenta effettivamente. I robot lavoreranno sempre più a fianco dei colleghi umani. Saranno necessari addestratori umani per dimostrare compiti complessi affinché i robot possano impararli ed eseguirli.
Integratore di sistemi di sensori – Lavori del futuro nel design
Man mano che sempre più prodotti incorporano sensori, diventano parte dell’Internet delle cose (IoT) in rapida espansione. Ma far comunicare tutte queste cose connesse a Internet (e non solo con app dedicate sullo smartphone) si sta rivelando una sfida molto più grande. Saranno necessarie persone capaci di integrare cose sensoreggiate in modi nuovi e innovativi.
Progettista generativo – Lavori del futuro nel design
Il design è una professione in forte espansione, e mentre gli strumenti di design (algoritmici) diventeranno sempre più diffusi e avanzati, non sostituiranno la necessità di designer, ma cambieranno il modo in cui un designer lavora. Un nuovo tipo di software di design generativo fornirà dozzine o addirittura migliaia di opzioni di design automaticamente in base a determinati criteri.
Specialista in stampa 3D – Lavori del futuro nel design
Le stampanti 3D stanno migliorando a ritmi vertiginosi negli ultimi anni, diventando più veloci, gestendo migliaia di nuovi metalli, compositi e altri materiali. Man mano che i prezzi diminuiscono e il software continua a migliorare, questo tipo di ‘produzione additiva’ diventerà sempre più comune.
Curatore di esperienze AR/VR – Lavori del futuro nel design
Se il fenomeno di Pokémon Go dimostra una cosa, è quanto grande possa essere il potenziale della realtà aumentata (AR) e della tecnologia gemella, la realtà virtuale (VR). Attualmente molte applicazioni AR e VR sono legate al gioco e all’intrattenimento, ma le possibilità per il design e l’ingegneria sono immense.
Biologo sintetico
Questa potrebbe sembrare la prerogativa di scienziati altamente qualificati, ma la capacità di sintetizzare (o “scrivere”) il DNA sta diventando notevolmente meno costosa e più facile da realizzare. La sintesi del DNA ha applicazioni estremamente promettenti nel campo della salute umana, dove possono essere create molecole personalizzate per combattere le malattie. Tuttavia, emergono anche altre applicazioni con conseguenze meno cruciali per la vita.
Queste sei nuove professioni descritte qui richiederanno sicuramente un certo livello di formazione universitaria o post-secondaria, ma non sono esclusivo dominio dell’1% con dottorati di ricerca. Si tratta più di riconoscere queste opportunità in anticipo (e hai già un vantaggio leggendo questo articolo!) e pianificare un percorso educativo che ti prepari al successo.
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