L’home stylist è una figura professionale molto nota all’estero, soprattutto nei paesi anglosassoni. Un mestiere che piace molto e che si sta diffondendo anche in Italia. Vediamo, allora, in che cosa consiste e come diventarlo.
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Che cos’è l’home stylist?
Come l’hair stylist interviene sulla testa del cliente per definire un taglio e un colore che possano valorizzarne il viso, assecondandone al contempo la personalità, così l’home stylist ha il compito di dare “un taglio” e un colore agli interni, creando appartamenti unici, curati nei minimi dettagli, dopo un’attenta analisi dei committenti.
L’home stylist può essere un professionista del design che spesso si affianca a figure come l’architetto o il progettista, oppure offre consulenza direttamente alle aziende.
Il suo compito è quello di dare una marcia in più al progetto, curando tutti quei dettagli senza i quali verrebbe meno la ricercatezza di un progetto e che, se lasciati, alla scelta del cliente rischiano di snaturare o rovinare anche un progetto ben fatto.
Come lavora un home stylist?
In un progetto di interni nulla deve essere lasciato al caso: la scelta dei complementi d’arredo, dei quadri, delle tende, dei tessuti e perfino della biancheria da letto e per il bagno.
Per creare un progetto ad hoc per il cliente si procede con la costruzione di una moodboard, una tavola che unisce immagini evocative di colori, materiali, profumi, arredi, luci e piccoli dettagli.
Questa tavola serve al cliente per “assaporare” il gusto pensato dall’home stylist per l’appartamento. Non è, invece, una tavola dimostrativa dei materiali, colori e oggetti d’arredo che verranno utilizzati effettivamente all’interno del progetto.
Il risultato? Una sorpresa per la vista e per l’anima del cliente. L’home stylist realizza, infatti, un progetto su misura, entrando in empatia con il cliente.
Quali sono i requisiti che deve possedere l’home stylist?
- Capacità di ascolto
- Gusto estetico
- Creatività e originalità
- Doti comunicative
- Curiosità
- Attenzione alle nuove tendenze
- Attività di ricerca
- Spirito di osservazione
- Empatia
- Cura estrema dei dettagli
Come si diventa home stylist?
Non esiste un percorso predefinito per svolgere questa professione. Gli studi di architettura più grandi spesso si affidano a figure come queste per migliorare i dettagli dei loro progetti. Altri architetti o Interior Designer svolgono da soli questo lavoro partendo dalla fase del progetto ed arrivando a quella finale di allestimento dei complementi.
Vi sono poi liberi professionisti, formatisi nei più disparati settori, che svolgono questo mestiere affiancandolo alla loro principale attività. Si tratta di persone molto appassionate della materia, esperte di arredamento, tessuti e tappezzerie; persone costantemente informate, attraverso la lettura approfondita di riviste e blog e grazie alla partecipazione a mostre, fiere e mercatini.
Esistono, infine, corsi specifici che possono preparare alla professione. Offrono questa opportunità, ad esempio, i corsi in teledidattica nella sezione Hdemy dell’Accademia Telematica Europea, in collaborazione con Habitante.
Sono corsi frequentabili, grazie alla teledidattica, da tutta Italia e fruibili anche dall’estero, come dall’Inghilterra e dagli USA, dove questa professione è nata e verso cui questi corsi spesso si rivolgono.
Novità Hdemy: l’Accademia di Habitante
Hdemy Habitante in collaborazione con Accademia Telematica Europea offre ai suoi lettori la possibilità di iniziare un percorso di formazione specializzato sull’habitat di domani.
Scopri quali sono i corsi per diventare professionista Interior Designer, Home Stager, Visual Merchandiser o iniziare una carriera all’insegna del Giornalismo dell’Architettura e dell’Interior Design.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Gli allestimenti delle riviste di arredamento sono di norma curati da home stylist molto famosi, capaci di sposare con cura tutti gli elementi dell’ambiente, creando equilibrio e armonia.
- Circa il 50% degli home stylist proviene da una formazione differente rispetto a quella dell’architettura e del design. In particolare, sono numerosissimi i giornalisti esperti della materia che dopo anni dedicati alla scrittura decidono di mettersi alla prova sul campo.
- Quasi sempre si diventa home stylist dopo i 30 anni. Si tratta, infatti, di una professione per cui sono necessari un certo gusto estetico e una certa maturità “artistica”.
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