Patologie dell’udito: settembre e ottobre mesi della prevenzione

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Perdere la capacità di sentire in modo chiaro è una problematica che accomuna uomini e donne di tutte le età. Può capitare di rimanere isolati durante una serata in compagnia di amici o parenti a causa dei disturbi di ipoacusia.

Patologie dell’udito: il 10% della popolazione mondiale presenta problematiche di natura uditiva. Solo in Italia, ci sono circa 7 milioni di persone con questo tipo di disturbo. In più, il 37% di questi, non riconosce il problema e il 33% non si è mai sottoposto a nessun tipo di controllo. La causa principale rimane l’invecchiamento dell’apparato uditivo. Infatti, colpisce il 40% delle persone tra i 60 e i 69 anni di età.

Non è solo questo il motivo dei disturbi di ipoacusia. Fattori ereditari o infezioni di tipo virale che possono danneggiare l’orecchio, contribuiscono al numero di patologie totali. Altra situazione riguarda i lavori con esposizione costante a rumori intensi. In questo caso, i danni provocati possono indurre alla completa sordità nei casi più gravi.

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shutterstock Di Erica Smit

Patologie dell’udito: settembre e ottobre mesi della prevenzione

È possibile prenotare una visita di controllo gratuita dell’udito nei centri Amplifon. L’azienda dispone di 450 negozi e 1800 punti di assistenza dislocati in tutta Italia. Inoltre, un team specializzato organizza incontri e attività di prevenzione su tutto il territorio nazionale. Durante questi eventi, grazie ai centri mobili di cui Amplifon dispone, il team effettua gratuitamente screening uditivi per i partecipanti. Un modo per sensibilizzare le persone, ai problemi uditivi di cui inconsapevolmente potrebbero essere affetti. Poiché, sentire bene è una condizione fondamentale per avere una buona qualità di vita.

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • L’apparato uditivo è composto da tre parti: l’orecchio esterno, medio e interno.
  • Le onde sonore, attraverso il movimento delle ciglia delle cellule cocleari, vengono definitivamente convertite in segnali bioelettrici che, attraverso il nervo acustico, giungono al cervello.

Per altre curiosità e informazioni continuate a seguirci su www.habitante.it

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