Superbonus 2023: chiarimenti sulle ultime modifiche normative
Proroga della maxi-detrazione per interventi sulle unità unifamiliari
Nella recente circolare dell’Agenzia delle Entrate sono stati forniti importanti chiarimenti riguardo alle ultime modifiche normative sul Superbonus 2023. La proroga del termine per fruire della maxi-detrazione per interventi sulle unità unifamiliari è una delle principali novità. Il termine è stato spostato dal 31 marzo al 30 settembre 2023. Tuttavia, affinché sia possibile usufruire del Superbonus entro questa data, è necessario che almeno il 30% dell’intervento complessivo sia stato realizzato entro il 30 settembre 2022, includendo anche lavori non rientranti nel Superbonus.
Ripartizione della detrazione in 10 anni
Un altro chiarimento riguarda la possibilità di ripartire la detrazione in 10 anni anziché in 4 per le spese sostenute nel 2022. Questa nuova ripartizione inizierà a decorrere dal periodo d’imposta 2023. L’obiettivo di questa ripartizione su un periodo più lungo è facilitare la fruizione della detrazione, evitando situazioni di “incapienza fiscale” in cui l’imposta lorda è inferiore all’ammontare della detrazione. È importante notare che l’opzione per la ripartizione deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2023 ed è irrevocabile. È possibile esercitare questa opzione solo se la spesa relativa al 2022, per la quale il contribuente avrebbe dovuto usufruire della prima quota di detrazione, non è stata indicata nella dichiarazione dei redditi 2023.
Detrazione per impianto fotovoltaico
Un’altra novità riguarda la possibilità di ottenere la detrazione del Superbonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici anche da parte di Onlus, Organizzazioni di volontariato (Odv) e Associazioni di promozione sociale (Aps). Gli impianti fotovoltaici devono essere installati in aree o strutture non pertinenziali, che possono essere di proprietà di terzi, diverse dagli immobili oggetto degli interventi trainanti che rientrano nel Superbonus. Tuttavia, queste strutture devono essere situate all’interno di centri storici soggetti a vincoli. Inoltre, l’agevolazione si estende anche all’installazione di sistemi di accumulo integrati nei suddetti impianti solari fotovoltaici, anche se realizzati su strutture pertinenziali agli edifici.
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