Arriva un nuovo incentivo per supportare gli interventi edilizi per le famiglie con redditi bassi e per i giovani. Ecco cosa sapere sulle novità Ecobonus sociale e come funzionerà.
Novità Ecobonus sociale: cos’è e come funzionerà l’incentivo?
Con l’obiettivo di supportare le famiglie italiane con redditi bassi, il governo ha proposto un Ecobonus sociale. Si tratta, in particolare, di un incentivo che andrebbe a supportare le spese edilizie dei cittadini richiedenti con redditi familiari bassi. Eppure, è bene specificare che l’incentivo non è stato ancora ufficializzato, per cui si attendono nuove informazioni dal governo.
Secondo quanto emerso dalle novità Ecobonus sociale, l’incentivo potrebbe essere approvato ufficialmente in seguito alle modifiche del PNRR. Quest’ultimo, inoltre, andrebbe a sostituire tutti i bonus fiscali che hanno come data ultima di scadenza il 2023. Ecco cosa sapere in merito all’Ecobonus e quali sono i requisiti per accedere.
L’Ecobonus sociale sostituirà il Superbonus: ecco cosa sapere
Secondo le ultime novità emerse dal governo, il PNRR, ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, subirà nel corso del nuovo anno diverse modifiche e aggiornamenti. Tra questi, uno dei più importanti riguarda proprio la sostituzione del Superbonus e dei vari incentivi edilizi con un nuovo Ecobonus sociale. Quest’ultimo, in particolare, si presenta come un incentivo disponibile al 100% con l’obiettivo di supportare i cittadini con redditi familiare bassi o i giovani. L’obiettivo del bonus è quello di supportare e favorire l’efficientamento e l’ottimizzazione energetica delle abitazioni, tra edifici, condomini, case popolari, associazioni, cooperative e così via. In questo modo, oltre a favorire interventi edilizi antisismici e sostenibili, sarà possibile migliorare le classi energetiche di riferimento, sperando di raggiungere per la maggior parte delle strutture le classi G e D.
Eppure, è bene evidenziare che per poter accedere all’incentivo sarà necessario presentare determinati requisiti. In particolare, nel caso in cui alcuni non vengono rispettati, l’incentivo sarà comunque disponibile ma con percentuali inferiori. Ecco maggiori informazioni sull’Ecobonus sociale, come funzionerà nello specifico e quali sono i requisiti minimi per accedere.
Come funzionerà il nuovo ecobonus sociale? I requisiti
L’Ecobonus sociale si presenta come un incentivo con l’obiettivo di supportare tutti i cittadini con reddito Isee basso e i giovani. Eppure, è bene evidenziare che per poter accedere all’incentivo è necessario rispettare determinati requisiti. In particolare:
- Le spese eseguite non devono superare un costo di 100 mila euro. Quest’ultimo potrà poi essere recuperato in un tempo massimo di dieci anni;
- Il bonus può essere richiesto in modo esclusivo per tutte le spese eseguite tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025. Eppure, nel caso in cui si verifica un passaggio di classe energetica, sarà possibile richiedere il bonus per le spese eseguite fino al 2040.
Come funzionerà il nuovo ecobonus sociale? Ecco cosa sapere
In aggiunta, è importante specificare che la percentuale di detrazione varia in base alle caratteristiche del richiedente. Nello specifico, questa è pari al 100% nel caso in cui si tratta di famiglie con reddito Isee basso ( ovvero uguale o inferiore a 15 mila euro) e che stanno effettuando interventi edilizi sulla prima casa con l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni energetiche con un passaggio di classe energetica dalla G alle E entro l’anno 2035. Entro il 2040, invece, il passaggio eseguito deve giungere alla classe energetica D. In alternativa, il bonus sarà pari al 60% nel caso in cui si ha a che fare con interventi edilizi per garantire la sicurezza antisismica e la riqualificazione energetica. In quest’ultimo caso, non vige alcun tipo di limite ISEE.
Nonostante sia già ben strutturato e organizzato, è bene evidenziare che l’incentivo Ecobonus sociale non è stato ancora approvato ufficialmente dal governo. Per cui, sarà necessario attendere il piano d’azione per il 2024.