Tra gli incentivi e bonus edilizi approvati per il 2024 spicca sicuramente il bonus pavimenti esterni. Si tratta, nello specifico, di un incentivo che nasce con l’obiettivo di supportare le spese per gli interventi di ristrutturazione dello spazio esterno della casa.
Per poter accedere all’incentivo, però, è necessario rispettare determinati requisiti minimi. Di seguito maggiori informazioni sul bonus pavimenti esterni 2024. In particolare, sulle modalità di accesso, sui requisiti minimi per diventare beneficiari e su quali sono gli interventi validi coperti dal bonus.
Bonus pavimenti esterni 2024: ecco cosa sapere sulla detrazione per gli spazi esterni della casa
Il bonus pavimenti esterni 2024 si presenta come un incentivo finalizzato a supportare le spese di rinnovo dello spazio esterno della casa. In genere, si fa riferimento a lavori che hanno come obiettivo quello di rinnovare o ammodernare la pavimentazione esterna o, semplicemente, lavori estetici. Nello specifico, con questi ultimi si fa riferimento a lavori finalizzati al cambio di stile, colore o materiale del pavimento esterno.
In genere, tutti questi interventi fanno parte di una serie di lavori contenuti all’interno del Bonus ristrutturazione 2024. Quest’ultimo consente di ottenere una detrazione sulle spese effettuate per la ristrutturazione di un immobile, nel momento in cui si effettua la dichiarazione dei redditi.
Scopri di seguito maggiori informazioni in merito al bonus pavimenti esterni 2024, come funziona, chi può accedere, quali sono i lavori ammessi e come inviare la richiesta.
Quali interventi e lavori possono essere coperti dall’incentivo?
Il bonus pavimenti esterni nasce con l’obiettivo di supportare le spese relative ai lavori di ristrutturazione sulla pavimentazione esterna della casa. Nello specifico, i lavori che vengono considerati validi sono:
- Posa di una nuova pavimentazione esterna;
- Posa di una pavimentazione in sostituzione del pavimento esterno, effettuando modifiche sul materiale, la forma e le dimensioni;
- Lavori considerati come interventi di ristrutturazione edilizia se motivati e considerati validi per gli interventi di lavoro.
Come funziona il bonus pavimenti 2024?
Il bonus pavimenti esterni 2024 si presenta come un’agevolazione fiscale disponibile per tutti coloro che decidono di eseguire interventi di ristrutturazione sulla pavimentazione esterna della propria casa. In particolare, si fa riferimento ai lavori ed interventi edilizi che possono riguardare: balcone, giardino e terrazzo.
Il bonus si presenta come una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute, applicabili su un tetto di spesa massimo pari a 96 mila euro. Nello specifico, inoltre, è importante che gli interventi siano avvenuti nell’anno del 2024, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2024.
In sostanza, quindi, si evince come la somma massima che è possibile detrarre è pari a 48 mila euro. Questa verrà ripartita in 10 rate annuali dal medesimo importo.
Per poter usufruire dell’incentivo e accedere alla detrazione, inoltre, è necessario farsi rilasciare la fattura ed effettuare i pagamenti con modalità tracciabili. Nel momento della dichiarazione dei redditi, infine, il beneficiario dovrà consegnare al CAF o ad uno specialista di riferimento la documentazione e tutte le informazioni relative all’immobile.
Quali sono le modalità di pagamento valide per accedere al bonus?
Come già evidenziato, uno dei requisiti necessari per fare in modo che la richiesta dell’incentivo sia considerata valida riguarda i metodi di pagamento. Nello specifico, è necessario che questi ultimi vengano effettuati in modo da essere tracciati.
In particolare, le modalità di pagamento ammesse sono:
- Bonifico postale;
- Bonifico bancario.
Inoltre, sarà necessario presentare tutte le seguenti informazioni relative al pagamento:
- Numero e data della fattura;
- Codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- Codice fiscale del beneficiario del pagamento o, in alternativa, partita IVA;
- Causale del versamento (sarà necessario fare un riferimento diretto alla legge articolo 16-bis del Dpr 917/1986.
Di conseguenza, si evince come i pagamenti non possano essere effettuati tramite altre modalità, come: bancomat, contanti, assegno o carte di credito.
Chi può accedere all’incentivo? Scopri la lista completa dei beneficiari
Per poter accedere all’incentivo, è necessario rispettare determinati requisiti minimi. In particolare, per poter essere beneficiari è necessario essere proprietari dell’immobile di riferimento o essere in possesso del diritto di godimento o nuda proprietà. Di seguito la lista completa dei possibili beneficiari dell’incentivo:
- Proprietario della struttura immobiliare;
- Titolare in possesso di un diritto di godimento, quale, ad esempio, usufrutto, abitazione o superficie;
- Titolare in possesso di un diritto di nuda proprietà.
Con quest’ultimo punto, nello specifico, si può fare riferimento a:
- Inquilino;
- Comodatario;
- Socio di cooperative che siano divise o no;
- Socio di società considerate semplici;
- Imprenditori di tipo individuale (questa condizione vale per gli immobili che non sono considerati come bene strumentali).
Infine, è bene evidenziare che il bonus può essere richiesto sia per i lavori della prima casa sia per la seconda casa.