Negli aiuti agli italiani varati dal Governo rientra il bonus IMU 2022. Ecco chi sono i destinatari dell’agevolazione, come è possibile richiedere il bonus e a partire da quando.
L’Agenzia delle Entrate ha ufficialmente definito quali sono le regole e le modalità di presentazione della domanda per l’ottenimento del bonus IMU 2022. Un’agevolazione pensata per venire incontro, da un punto di vista economico, a coloro che lavorano nell’ambito alberghiero e turistico.
In cosa consiste il bonus IMU 2022
L’aiuto economico nasce per agevolare i settori più colpiti dall’attuale crisi e si inserisce in un contesto più ampio di incentivi che includono quella parte di popolazione italiana maggiormente in difficoltà. Il bonus IMU 2022 consiste in un credito d’imposta pari al 50% della seconda rata Imu corrisposta nel 2021 degli immobili facenti parte della categoria catastale D/2, ovvero quella in cui rientrano le attività collegate al settore turistico.
A chi spetta l’agevolazione
L’agevolazione pensata per aiutare le imprese nel pagamento delle imposte IMU spetta solo alle imprese turistico ricettive. Nel dettaglio sono compresi gli agriturismi, le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta e le imprese del comparto fieristico, congressuale, i complessi termali e i parchi tematici, faunistici e acquatici.
Per accedere al bonus oltre ad appartenere alle categorie citate è necessario dimostrare di aver subito, nel secondo trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019, una riduzione di fatturato di almeno al 50% dello stesso. Inoltre è fondamentale rispettare i limiti e le condizioni in materia di aiuti che lo Stato ha previsto nel “Temporary Framework”. Un secondo requisito implica che i proprietari delle imprese devono essere al tempo stesso proprietari e gestori di una delle attività cui spetta il bonus.
Da quanto è possibile richiedere il bonus IMU 2022?
Sarà possibile presentare domanda per accedere al bonus a partire dal 28 settembre 2022 e fino al 28 febbraio 2023. Il provvedimento datato 16 settembre 2022, dell’Agenzia delle Entrate, contiene tutte le modalità di presentazione della domanda. In buona sostanza è necessario presentare la domanda sotto forma di autodichiarazione all’Agenzia delle Entrate mediante i canali telematici dell’ente stesso. Nella domanda sarà necessario riportare i requisiti richiesti. Dopodiché, entro 5 giorni dall’invio dell’autodichiarazione, l’Agenzia delle Entrate rilascerà una prima ricevuta di presa in carico o di scarto. Con la presa in carico, entro 10 giorni dall’invio verrà poi rilasciata la seconda ricevuta, mediante la quale si comunica al soggetto interessato il riconoscimento o meno dell’agevolazione.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati ISTAT in Italia, nel 2021, erano presenti sul territorio 33.166 alberghi. Per un totale di oltre 2,2 milioni di posti letto. Questo ci pone come quarto Paese al mondo per strutture alberghiere con più camere, dopo USA, Cina e Giappone.
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