Il bonus case green è una delle nuove proposte del governo. Si tratta di un’agevolazione rivolta all’acquisto di abitazioni appartenenti alla classe energetica A e B. Ecco cosa sapere nello specifico.
Con l’obiettivo di sostenere e incentivare l’acquisto di case sostenibili, il governo ha approvato il bonus case green. Ecco di cosa si tratta e come funziona nello specifico.
Cos’è il bonus case green?
La nuova proposta della Manovra, il bonus case green, prevede un’agevolazione per chi decide di acquistare delle abitazioni appartenenti alla classe energetica A e B. Nello specifico, la norma consiste nella riduzione dell’Iva al 50% per tutte le relative operazioni di acquisto della casa. Tale agevolazione era stata inserita per la prima volta nel 2016 ed era stata prorogata fino al 2018. Se il bonus verrà definitivamente approvato, potrà essere applicato a tutte le abitazione acquistate dal costruttore fino al 31 dicembre 2023.
I requisiti necessari per le case green: ecco quali sono
Per accedere al bonus, è necessario che gli immobili siano di classe energetica A o B. Nello specifico, si tratta di strutture che dispongono di un minor consumo di energia ogni anno. Il gruppo A ha un consumo che va sotto i 30KWh/mq, mentre il gruppo B ha un consumo pari tra i 31 e i 50 KWh/mq. Per determinare la classe energetica di un immobile, è necessario tenere in considerazioni diverse caratteristiche. Nello specifico: i materiali di costruzione della casa, qualità di riscaldamento e infissi, presenza o meno di pannelli solari o altri apparecchi per l’utilizzo delle fonti rinnovabili. La classe A si suddivide in vari sottogruppi, quali A1, A2, A3 e A4. Quest’ultimo gruppo registra il minor consumo possibile al giorno d’oggi.