Bonus 200 euro: un incentivo per le famiglie italiane
Il decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022 denominato decreto Aiuti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede un bonus una tantum del valore di 200 euro volto a dare maggiore liquidità agli italiani visti i rincari delle ultime settimane. Ecco a chi spetta il bonus 200 euro e come richiederlo.
Bonus 200 euro: chi ne ha diritto?
La platea di coloro che hanno diritto al bonus 200 euro è molto ampia. Si stima coinvolgerà più della metà della popolazione, ovvero 31,5 milioni di italiani e costerà allo Stato 6,3 miliardi di euro. Le categorie che hanno diritto all’incentivo sono le seguenti:
- lavoratori con rapporti di lavoro dipendente
- coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza
- lavoratori autonomi senza partita Iva
- pensionati
- disoccupati (Naspi e dis-coll)
- lavoratori domestici
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co)
- stagionali del turismo
- lavoratori dello spettacolo
- lavoratori a intermittenza
- cassaintegrati.
Inoltre sarà istituito un fondo per autonomi e professionisti. Perciò anche a tali categorie sarà riconosciuta una indennità una tantum. In questo caso modalità e platea non sono ancora disponibili ma saranno definite entro 30 giorni da un decreto del ministero del Lavoro.
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Bonus 200 euro: come richiederlo?
Alcune categorie aventi diritto riceveranno il bonus automaticamente mentre per altre sarà necessario inoltrarne richiesta. Ecco nel dettaglio chi deve e chi non deve fare domanda.
Lavoratori dipendenti
Ai lavoratori con rapporti di lavoro dipendente, con una retribuzione annuale imponibile fino a 35mila euro, il bonus è dato in via automatica nella retribuzione di luglio, previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare di altre tipologie di prestazioni lavorative. Il bonus spetta una sola volta, anche se si è titolari di più rapporti di lavoro.
Pensionati
Con la mensilità di luglio l’Inps erogherà l’indennità di 200 euro ai titolari residenti in Italia di trattamenti pensionistici. Anche in questo caso, come per i lavoratori dipendenti, il requisito è un reddito personale 2021 assoggettabile a Irpef non superiore a 35mila euro.
Disoccupati
A coloro che si trovano in uno stato di disoccupazione (Naspi e dis-coll) a giugno 2022 l’Inps erogherà direttamente il bonus 200 euro con il pagamento mensile dell’indennità di disoccupazione. Bonus anche per coloro che nel corso del 2022 percepiscono l’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021.
Reddito di cittadinanza
La rata di luglio del reddito di cittadinanza risulterà integrata con l’indennità una tantum di 200 euro. In questo la condizione necessaria per percepire il bonus è che nel nucleo beneficiario non ci siano soggetti che hanno già diritto all’indennità poiché appartenenti ad altre categorie.
Stagionali del turismo e dello spettacolo
Bonus automatico anche per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport che hanno ottenuto l’indennità previste dai decreti per l’emergenza da Covid-19.
Lavoratori Co.co.co
Riceveranno il bonus, direttamente in busta paga, anche le persone titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, con contratto attivo alla data di entrata in vigore del decreto e un reddito annuo fino ai 35mila euro.
Lavoratori domestici
Hanno diritto all’incentivo anche i lavoratori domestici che risultano titolari di rapporto di lavoro all’entrata in vigore del decreto. Questi però per ottenerla dovranno presentare domanda presso gli istituti di patronato.
Lavoratori a intermittenza
I lavoratori a intermittenza, che abbiano svolto prestazioni lavorative per almeno 50 giorni e con un reddito fino a 35 mila euro nel 2021, potranno ricevere il bonus facendo domanda all’Inps.
Autonomi senza partita Iva
Anche per questa categoria sarà necessario presentare domanda all’Inps per ricevere l’indennità una tantum di 200 euro. Necessario, inoltre, non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie per i quali risulti almeno un contributo mensile per il 2021.
Cassaintegrati
Il bonus spetterà anche ai cassaintegrati a zero ore che risultino tali nel mese di giugno 2022. Sarà l’Inps a pagare direttamente il bonus agli aventi diritto.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- In Italia nel 2022 i pensionati sono quasi 18 milioni. Il 77,6% delle pensioni erogate hanno carattere previdenziale mentre il 22,4% è di natura assistenziale.
- Il tasso di disoccupazione in Italia a marzo è sceso all’8,3% con un calo di 0,2 punti rispetto a febbraio e di 1,8 punti rispetto a marzo 2021, tornando ai livelli del 2010. I disoccupati sono 2 milioni 74mila. Mentre gli occupati tornano sopra la quota di 23 milioni.
- Si stima che nel 2022 le famiglie italiane spenderanno 480 euro i più per la spesa.
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