Il PREPAC e il Ministero della Difesa hanno siglato un significativo accordo per l’efficienza energetica in Italia. Ecco cosa sapere a riguardo.
Accordo per l’efficienza energetica in Italia: quali sono le novità?
Di recente, il ministero della Difesa e il MASE, ovvero il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, hanno stipulato un accordo per l’efficienza energetica in Italia. In particolare, l’obiettivo principale dell’accordo è quello di garantire un’ottimizzazione della riqualificazione energetica nelle strutture militari del Paese. E, inoltre, favorire un avanzamento del PREPAC, ovvero del programma di riqualificazione energetica della pubblica amministrazione centrale. Ecco cosa sapere a riguardo e quali sono le novità e gli obbiettivi principali dell’accordo.
Ecco cosa sapere in merito all’accordo PREPAC per la riqualificazione energetica
L’accordo riguardante l’ottimizzazione della riqualificazione energetica è stato stipulato dal Ministero della Difesa insieme al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, conosciuto anche come MASE. L’accordo, nello specifico, nasce con l’obiettivo di incentivare un miglioramento e avanzamento positivo dei consumi energetici all’interno delle strutture militari del Paese. Di conseguenza, ad essere preso in esame nell’accordo medesimo è anche il programma di riqualificazione energetica della pubblica amministrazione centrale, ovvero il PREPAC.
Inoltre, considerando che l’obiettivo dell’accordo è la riqualificazione delle infrastrutture militari, ad essere considerate per la buona riuscita dell’accordo sono ben 68 strutture militari diffuse su tutto il territorio italiano. Nello specifico, si fa riferimento a 52 strutture dell’Aeronautica, 11 appartenenti alla Marina, 3 infrastrutture dell’Esercito e 2 dei Carabinieri. La finalità, appunto, è proprio quella di garantire un efficientamento degli impianti e dei sistemi di tali edifici e strutture.
PREPAC e accordo per l’ottimizzazione energetica: quali sono le novità da sapere?
Il Ministero della Difesa e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) hanno evidenziato come l’obiettivo principale dell’accordo è garantire un avanzamento dell’efficienza energetica delle infrastrutture militari del Paese. In particolare, le due istituzioni hanno specificato che, il medesimo accordo, è un vero e proprio esempio di sinergia. Inoltre, si evidenzia come due realtà diverse possano unirsi e supportarsi per garantire un consumo positivo energetico delle strutture edilizie italiane. Si tratta, quindi, di un supporto ambivalente finalizzato all’ottimizzazione e allo sviluppo energetico nazionale.
Cos’è il programma PREPAC e quali sono i suoi obiettivi principali?
Un aspetto citato e tenuto particolarmente in considerazione all’interno dell’accordo di efficienza energetica, è il programma PREPAC. Quest’ultimo, noto anche come programma di riqualificazione energetica della pubblica amministrazione centrale, è stato introdotto tramite il decreto legislativo n. 102 nel lontano 2014. In particolare, tale programma nasce con l’obiettivo di raggiungere un avanzamento sempre positivo in merito alla riqualificazione energetica delle strutture e infrastrutture edilizie pubbliche presenti sul territorio nazionale. Parlando di dati, il PREPAC ambisce a raggiungere un’ottimizzazione di riqualificazione annua del 3% della superficie coperta.
Infine, è importante specificare che il programma di riqualificazione energetica agisce in due ambiti principali. Questi sono rispettivamente:
- Infrastrutture ed edifici appartenenti alla Pubblica Amministrazione;
- Interventi edilizi di riqualificazione ed efficientamento energetico citati all’interno dell’Analisi Preliminare degli Interventi e nella Diagnosi Preliminare.
In merito alle infrastrutture di proprietà della pubblica amministrazione, si fa riferimento anche alle strutture appartenenti e registrate all’interno dell’IPER dell’Agenzia del Demanio.