Viaggiare in Russia è l’esperienza che molti italiani ogni anno intraprendono per scoprire cultura e tradizioni uniche la mondo. Un viaggio inusuale ma che ci donerà grande arricchimento: vediamo la città di Kaliningrad.
“Le caratteristiche essenziali che costituiscono la forza del russo: la semplicità e l’ostinazione.” – Lev Tolstoj
Kaliningrad e la sua posizione strategica
Questa città, originariamente intitolata Konigsberg e Kenigsberg, riveste un ruolo cruciale nei transiti commerciali ed economici dei principali porti del Mar Baltico. Il suo nome odierno rende omaggio dal 1946 il primo Capo di Stato sovietico, Michail Ivanovic Kalinin. Kaliningrad, città reale della Prussia orientale, costituisce un pezzetto di Russia incastrato tra la Lituania e la Polonia, sul Mar Baltico. Fino al 1991, l’accesso era severamente vietato agli stranieri e ciononostante, Kaliningrad pullula di ricchezze che meritano assolutamente di essere viste. Le vestigia del ricco passato storico della città si ergono ovunque e non possono che suscitare la curiosità del viaggiatore.
Kaliningrad nasce dai resti di Twangste
Una storia davvero affascinante quella inerente la fondazione di Kaliningrad: il suo nucleo urbano nasce dai resti di un fortilizio sambiano, noto all’epoca come Twangste, a partire dal 1255. I Cavalieri Teutonici ne ampliarono poi i confini rendendo l’allora irrisorio feudo una fortezza talmente influente da guadagnarsi in poco tempo il titolo di Capitale della Prussia Orientale. Già all’epoca era popolata da etnie diverse, per la maggior parte tedeschi, polacchi e lituani. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Kaliningrad subì tali devastazioni da far impallidire chiunque: macerie ed edifici sopravvissuti furono annessi alla Russia, il cui governo si prese l’impegno di ricostruirla interamente e, quindi, ingrandirla nel suo complesso. Questa nuova fase vitale di Kaliningrad vide preservati con grande attenzione i tesori artistici rimasti indenni.
Kaliningrad e le bellezze artistiche e storiche
Visitare questa città è un piacere per gli occhi e per lo spirito: mete artistiche e storiche importantissime per il Paese si alternano nell’itinerario da percorrere durante il viaggio. Partiamo innanzitutto dall’ultima testimonianza del suo glorioso passato: la cattedrale gotica che ospita il museo dedicato al filosofo Immanuel Kant. Inoltre, è possibile visitare il museo oceanografico, seconda attrazione turistica della città. Da non perdere è la Casa del Soviet, sorta dopo l’abbattimento radicale del vecchio castello ed ex Palazzo Reale nel 1968. Altra meta imperdibile è la Cattedrale del Cristo Salvatore, di recente edificazione nel 2005 e avente la fisionomia di un tempo ove spicca la cupola alta ben 70 metri. Per chi ama i concerti d’organo, deve assolutamente visitare la Chiesa della Sacra Famiglia durante i concerti organizzati al suo interno.
Kaliningrad ci stupisce per il paesaggio e l’attenzione alla natura
In questa città troviamo una sorta di polmone verde, nonché risorsa di studio, ovvero lo Zoo di Kaliningrad: 16,5 ettari che comprendono circa 315 specie di animali insieme a piante eccezionalmente rare. Se lo zoo indaga flora e fauna terrestre, il Museum of the World Ocean pensa a offrire una panoramica subacquea estremamente esaustiva e arricchente, soprattutto sotto il piano didattico. Osservabili in tutta la loro maestà il Quartier Generale della Flotta del Baltico e l’ex Borsa di Konigsberg che si affaccia sul Pregel. Altro museo interessante è il Museo dell’Ambra che racconta la storia e le fasi della lavorazione del prezioso materiale.
Kaliningrad e la foresta danzante
In ultimo, per gli amanti della natura c’è un posto perfetto: all’interno dell’Oblast di Kaliningrad, una zona naturalistica composta da dune e stagni appartenenti al comprensorio della Penisola dei Curiosi, una lingua di sabbia che se seguita conduce alla “foresta danzante”, altresì conosciuta come “foresta ubriaca”. Il nome deriva dalla forma che hanno assunto negli anni i tronchi degli alberi presenti, che sembrano contorcersi e danzare.
Viaggio nella città di Kazan: una delle città più affascinanti della Russia
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- Kaliningrad presenta inoltre 157 km di coste. Le scogliere della penisola di Samland e le sue lingue di sabbia contrastano con le lunghe spiagge addossate alla duna, lungo gli argini della Vistola.
- La posizione geografica di Kaliningrad implica un notevole consumo di prodotti del mare. Il pesce viene mangiato essiccato, affumicato o brasato e costituisce uno dei piatti principali. Tuttavia, gli amanti della carne saranno contenti di gustarne, nella regione se ne trova infatti di qualità.
- Per gli appassionati di cucina locale ecco i migliori 10 ristoranti di Kaliningrad secondo Trip Advisor.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni continuate a seguirci su www.habitante.it