Lo stucco veneziano è una finitura antica dal fascino moderno. Non solo apprezzata esteticamente, ma anche funzionale e capace di proteggere i muri di casa.
Stucco veneziano: caratteristiche
Lo stucco veneziano è molto bello esteticamente, rende un ambiente raffinato e illumina le pareti portando luce agli ambienti. Questa tipologia di stucco, liscia e delicata al tatto, è perfetta sia in contesti classici che in altri più contemporanei. È costituito da una miscela di grassello di calce, calce aerea e marmo naturale e realizzato attraverso un processo di stratificazione per spatolatura, grazie al quale il marmo penetra nella calce. Si tratta di una tecnica antica ma attualissima, molto utile per garantire la sostenibilità ambientale di un appartamento o di un edificio, nata proprio per proteggere le zone più esposte al rischio umidità.
Stucco veneziano: vantaggi
Lo stucco veneziano offre una forte lucentezza, esaltando la luminosità degli ambienti e creando un elevato valore estetico grazie ad un effetto chiaroscuro in rilievo su pareti non perfettamente lisce. È altresì traspirabile e resistente alla condensa: diventa uno strumento efficace per contrastare muffe ed umidità. La superficie dello stucco veneziano protegge le pareti ed è idrorepellente, rende il muro traspirante, antimuffa e lavabile.
Una scelta raffinata e di tendenza
Lo stucco veneziano risponde a particolari stili e scelte d’arredo. Si tratta di una finitura particolarmente adatta ad ambienti eleganti e raffinati come ville dallo stile classico, teatri, ristoranti e hotel di una certa presenza. La tipologia moderna del prodotto però può avere anche altre collocazioni, in contesti diversi e più moderni. Si integra perfettamente in ambienti più mondani grazie ad una vasta offerta di colori e sfumature che spaziano da tinte neutre come grigi, neri, bianchi e beige, ad una gamma di colori pastello, fino a toccare colori molto più accesi e vivaci come rosso e giallo oro. Ecco perché lo stucco veneziano ha una forte affinità anche con le tendenze estetiche più attuali.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Lo stucco veneziano non raccoglie polvere e non si sporca facilmente. Ogni due anni circa, è bene effettuare un lavaggio della parete con un detergente diluito in acqua calda. Dopo l’asciugatura si riapplica uno strato di cera adatto.
- Le origini dello stucco risalgono al Medio Oriente, a circa 4.000 anni fa. Acquista fama una volta scoperto dalla Repubblica di Venezia, da cui deriva la denominazione odierna.
- La sua diffusione fu legata alla moltiplicazione dei palazzi nobiliari in laguna, dove appunto le più nobili famiglie veneziane proteggevano dall’umidità e dai suoi rischi le loro case, proprio grazie a questa tecnica di lavorazione. Molti di questi edifici sono ancora perfettamente in piedi.
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