I passaggi della ristrutturazione casa al mare
Pianificare la ristrutturazione di una casa, sia essa al mare che in città, richiede tempo, pazienza e buona organizzazione. Ovviamente se parliamo di ristrutturazione casa al mare, i disagi per chi vive l’appartamento sono minori rispetto ad una residenza principale. Ciò nonostante se non ci si vuole trovare difronte a lavori interminabili è bene fin da subito aver chiari tutti gli step che porteranno alla nuova casa.
Come iniziare la ristrutturazione della casa al mare
Per pianificare gli interventi bisogna prima di tutto sapere quale tipo di interventi si vogliono fare. Se si vuole raffrescare gli ambienti con una tinteggiatura e ristrutturare il bagno l’impegno è comunque notevole, ma molto più gestibile rispetto ad una ristrutturazione che prevede uno stravolgimento degli ambienti.
In entrambi casi il primo passaggio da fare è quello di affidarsi ad un tecnico di fiducia che possa guidarvi verso l’obbiettivo finale della ristrutturazione.
Come per ogni intervento di ristrutturazione, anche per la casa al mare, il secondo passaggio da compiere dopo aver definito il progetto è la richiesta di permessi e abilitazioni al comune della località dove si trova la casa. Parliamo di Cila, Scia o Permesso di Costruire: il titolo abilitativo dipende dai lavori da fare ovviamente.
Conoscere il Regolamento edilizio locale è fondamentale perché alcune cose possono cambiare da Comune a Comune. C’è anche la possibilità che non occorrano titoli abilitativi e si ricada nell’edilizia libera. Si tratterà quindi d’interventi per i quali non serve dare la comunicazione di inizio lavori. Ne sono un esempio le opere di manutenzione ordinaria come le tinteggiature interne, il rifacimento di pavimenti e rivestimenti interni, la sostituzione di porte e di impianti purché senza innovazione. L’installazione di manufatti leggeri come ad esempio i gazebo o la posa di pavimentazioni in spazi esterni. In questa fase l’aiuto di un tecnico è quindi molto importante, perché saprà guidare verso la soluzione giusta.
Manutenzione e modifiche nella casa al mare
La casa al mare in quanto tale può capitare che venga vissuta in modo molto più sporadico rispetto alla residenza principale. Possederla è senza dubbio un vantaggio ma è un bene che richiede una opportuna manutenzione.
Pertanto, la ristrutturazione può non essere un vezzo bensì una necessità. Una cosa da fare per riportare a nuovo la casa. Gli interventi principali che può essere necessario fare sono principalmente legati alla presenza di umidità, di muffe o di salsedine.
Le opere da prevedere devono perciò essere:
- Verificare la presenza di umidità e muffe.
- Sostituzione degli infissi e dei serramenti.
- Sostituzione parti metalliche esterne.
- Il rifacimento della facciata.
- Ridefinizione degli spazi.
Verificare la presenza di umidità e muffe
Sono problemi che si verificano di solito in inverno quando la casa è generalmente disabitata. Può quindi passare del tempo, prima che si noti l’esistenza del problema di infiltrazioni, causa principale di muffe e umidità. Un modo per eliminare queste presenza è quello di affidarsi a una ditta per il rifacimento dei rivestimenti murali.
Sostituzione degli infissi e dei serramenti
La casa al mare è un intervento richiesto oggi giorno prima di tutto per efficientamento energetico ma può essere utile prevedere anche in un’ottica di rinnovi del locale specie se la casa al mare è datata .
Sostituzione parti metalliche esterne
Il nemico numero uno al mare è la salsedine, che tende a corrodere infissi, balaustre ed elementi in ferro che in questi casi la soluzione è sostituirle.
Ma l’eccessiva esposizione di una casa al mare ai venti e al salmastro fa sì che si corrodano anche le murature della casa. In questi casi, bisogna prevedere al rifacimento della facciata.
Il rifacimento della facciata
Questo tipo di operazione è fondamentale anche per l’efficientamento energetico per avere una buona coibentazione. Così come avviene con la sostituzione infissi anche il rifacimento della muratura esterna e l’inserimento di un cappotto riduca gli scambi di calore migliorando l’efficienza del manufatto edilizio.
Ridefinizione degli spazi
Dal punto di vista estetico la ridefinizione degli spazi può essere un intervento necessario che migliora la fruibilità, ma richiedere opere sostanziali impegnative sia dal punto di vista tecnico che economico. Una scelta di questo tipo va ponderata bene: è un intervento importante che potrebbe essere interessante fare se si vuole rimodernare la casa per affittarla e renderla più appetibile.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo una ricerca condotta da Quorum/YouTrend per Wonderful Italy nel 2020 emerge che il 44% degli intervistati preferisce una casa, come alloggio ideale per fare una vacanza.
- Secondo un indagine di YouGov per l’estate 2022 sono 85% gli italiani che hanno in programma di fare delle vacanze. Però solo il 35% andrà in vacanza, mentre il 9% è sicuro che non riuscirà ad andarci. Gli alloggi maggiormente scelti per trascorrere le proprie vacanze sono gli hotel (46%) e le case in affitto (35%) o di proprietà (21%).
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