La casa di domani è certamente sostenibile. Il legno è un materiale ecofriendly, tra i più utilizzati per realizzare gli arredi in casa. Living, camere da letto, cucine e stanze da bagno sono ambienti domestici che possiedono tutti almeno un mobile o elemento di decoro in legno, a prescindere dallo stile d’arredo. Ecco i legni migliori per fare una cucina.
Il legno nell’arredamento
Nell’arredamento d’interni non c’è nessun materiale versatile quanto il legno. È molto resistente, necessita di poca manutenzione. Il legno può avere moltissime vite grazie al rinnovamento delle finiture e rimanda alla bellezza naturale, garantendo un eccellente rapporto qualità prezzo. Ecco perché negli anni il legno è rimasto un punto di riferimento nella produzione degli arredi.
Praticamente quasi ogni tipo di legno può essere utilizzato nella realizzazione di mobili, ma è bene capire sempre quale sia la tipologia più adatta in base alle caratteristiche dello stesso: aspetto, colore, durevolezza, elasticità, resistenza al fuoco, robustezza, permeabilità all’acqua, peso, lavorabilità.
I legni più utilizzati per realizzare una cucina
Noce
Una delle tipologie di legno più utilizzate per la realizzazione di una cucina è indubbiamente il legno noce. Molto apprezzato soprattutto in contesti dallo stile classico, oggi si inserisce bene anche in contesti più moderni. Si tratta di un legno resistente e pregiato, disponibile dalla sfumatura chiara, media a quella più scura.
Rovere
Il rovere è un tipo di legno pregiato, adatto alla costruzione di cucine e mobili. Il legno di rovere in principio veniva adoperato raramente per i mobili perché duro da lavorare ma questa stessa caratteristica è diventata un vantaggio in quanto la durezza rende il legno stabile e duraturo nel tempo: perfetto quindi per la realizzazione di arredi per la cucina. Il rovere naturale si presenta di colore bruno tendente al giallo. In ambienti in stile classico viene utilizzato nella sua sfumatura naturale. In contesti moderni viene scurito o reso più chiaro.
Abete
L’abete è un tipo di legno ricco di chiaroscuri. Presenta molti nodi ed è facilmente colorabile con pigmenti naturali. Questa caratteristica lo rende adatto alle cucine di case in montagna. Il legno di abete è molto utilizzato per realizzare cucine rustiche. È molto impiegato non solo per gli arredi da cucina ma anche per le travature, per gli infissi e per i fondi dei mobili da camera.
Castagno
Il legno di castagno è il materiale ideale per la realizzazione di cucine classiche. È ambrato e caratterizzato da venature forti e variegate. Difficilmente attaccabile dai tarli, il castagno, oltre che per la realizzazione di cucine, è utilizzato per infissi, madie e canterani grazie alla sua accentuata resistenza.
Ciliegio
Il legno di ciliegio si ricava dagli alberi dell’omonimo frutto. Si tratta di un tipo di legno particolarmente resistente. Noto per la sua tinta rossiccia, oggi non è tra le finiture più di tendenza mentre in passato le camere potevano solo essere di noce o di ciliegio.
Acero
Il legno d’acero è un legno chiaro dalle sfumature rosate. Si lavora con facilità ma non risulta particolarmente duraturo nel tempo.
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