L’arredamento è l’anima di una casa. La realizzazione degli interni è essenziale per vivere uno spazio con armonia. Arredare casa comporta uno studio d’insieme e richiede l’elaborazione di un progetto che consideri le scelte di tendenza, le proposte di design e il gusto personale. Scegliere le porte interne di casa richiede particolare attenzione perché sono parte integrante dell’arredamento.
Il ruolo principale delle porte è quello di delimitare gli spazi interni di una casa, attutire i rumori e garantire momenti di privacy. Esse sono altresì elementi d’arredo e per essere in armonia con lo stile e il contesto abitativo, è necessario coordinare colori e finiture con quelli di pavimenti e finestre.
Come scegliere le porte interne
La scelta della porta giusta è fondamentale per creare lo stile di una casa. Non solo. Le porte devono essere robuste, funzionali e durature. È fondamentale la scelta di tinte, tipologie di apertura, dimensioni, materiali e finiture, caratteristiche e stili delle maniglie di cui possono essere munite. Esistono oggi numerose tipologie di porte, adattabili ad ogni esigenza estetica e di praticità.
1. Misurazione
Le dimensioni standard di una porta da interno sono dagli 80 ai 100 cm in larghezza per 200 o 210 cm in altezza, ma è possibile anche imbattersi in porte fuori misura. In tal caso è necessario richiedere all’azienda produttrice, un prodotto personalizzato (questo inciderà naturalmente sul costo). Il primo passo per scegliere una porta da interni è misurare la larghezza del vano per la porta, l’altezza dal livello del pavimento piastrellato e lo spessore del muro. Nel caso delle porte scorrevoli bisogna assicurarsi che lo spessore della parete sia di almeno dieci centimetri e che la larghezza sia almeno tanto quanto la porta stessa.
2. Scelta della tipologia di apertura
Una porta interna, in base al sistema di apertura e chiusura, può essere
- a battente, ad una o più ante, facile e pratica da utilizzare. Quella filomuro si fonde del tutto con la parete; può essere tinteggiata della stessa nuance della parete o coperta con la carta da parati;
- scorrevole, esterno muro o a scomparsa, è la soluzione perfetta per ottimizzare gli spazi;
- pieghevole, costituita da pannelli che si aprono grazie ad un meccanismo a soffietto;
- rototraslante, apribile in entrambi i sensi, si muove su un perno di rotazione.
3. Scelta dei materiali (struttura)
La scelta dei materiali per la struttura delle porte interne è molto vasta. I prodotti più usati ed apprezzati sono legno e vetro (meno utilizzati metallo e plastica). Il legno massello garantisce massima resistenza e durevolezza. Quello listellare è rifinito con lastre di compensato o di Mdf – Medium-density fibreboard, un derivato del legno. Il legno tamburato, invece, è in massello riempito con una struttura a nido d’ape; le superfici vengono coperte con pannelli in Mdf o compensato. Le ante tamburate risultano leggere e più economiche.
Il vetro temperato usato nella costruzione di porte per interni, ha una resistenza di gran lunga maggiore rispetto ad un normale vetro ed in caso di rottura non risulta pericoloso in quanto si sbriciola in pezzi tanto minuscoli da non essere taglienti. Il vetro stratificato è composto da due lastre incollate su una pellicola Pvb (che in caso di rottura mantiene incollati i frammenti).
4. Scelta dei materiali (finiture)
Anche la scelta dei materiali per le finiture delle porte interne è molto ampia:
- legno (noce, abete, pioppo, rovere, wengè);
- alluminio (resistente ai graffi, duttile e leggero);
- laminato (a base di resine fenoliche o melanimiche);
- finiture laccate (diffuse in ambienti moderni e caratterizzate dall’applicazione di strati di vernice opaca o lucida in diversi colori, impermeabili e facili da pulire).
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- La legge prevede che ogni porta da interno sia accompagnata da una specifica scheda prodotto su cui devono essere riportate le informazioni relative ai materiali utilizzati, le istruzioni per la manutenzione della porta, la guida per l’installazione, eventuale presenza di sostanze nocive alla salute e la garanzia (che deve essere di almeno 2 anni e sugli standard qualitativi dei prodotti di quella particolare azienda produttrice).
- Pillola di interior! Le porte di casa non devono necessariamente essere tutte uguali. È possibile utilizzare lo stesso modello di anta declinato nella versione battente o scorrevole, oppure inserire porte del tutto diverse tra loro ma che convivano armoniosamente.
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Immagine in evidenza PORTA DA INTERNO BATTENTE BRISTOL Leroy Merlin
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