Per arredare una camera da letto è necessario uno studio accurato dell’ambiente. L’arredo più ingombrante da inserire, oltre al letto, è l’armadio guardaroba.
Come progettare e collocare al meglio un armadio in camera da letto. Per progettare e posizionare nel modo giusto un armadio è necessario tener conto non solo dello stile d’arredo e del gusto personale di chi vive quell’interno, ma anche dello spazio di cui si dispone. La presenza di un mobile tanto voluminoso vincola parecchio la sua struttura e il suo posizionamento. L’armadio in camera da letto è una presenza comunque irrinunciabile.
Progettare e collocare al meglio un armadio guardaroba
Per progettare e collocare al meglio un armadio in camera da letto è fondamentale avere chiara ogni specifica esigenza. Dopo aver quantificato lo spazio disponibile e stabilito la collocazione del letto, indispensabile in una camera, si procede con il progetto del mobile. Struttura interna (ripiani, cassetti, spazi per appendere) e aspetto esteriore (finiture, materiali, tinte) hanno entrambi grande importanza nella scelta di un armadio. Il criterio da seguire è quello di progettare un arredo che conservi ad ogni indumento uno spazio ottimale. L’armadio non deve mai essere troppo grande, per evitare sprechi, né troppo piccolo, per la ragione contraria.
La struttura interna dell’armadio
Oggi è possibile avere armadi altamente personalizzabili: ripiani a vista e cassettiere di varia misura, spazi per borse e scarpe, spazi appendiabiti di diverse altezze e profondità. Qualsiasi sia l’esigenza, è possibile soddisfarla. Inoltre, è bene prevedere all’interno due zone, una bassa, accessibile da terra, che servirà per gli abiti di stagione, l’altra più alta per gli abiti fuori stagione. Al momento del temutissimo cambio stagione, basterà semplicemente sostituire gli abiti sopra con quelli sotto perché tutto è a portata di mano.
La collocazione migliore per l’armadio
Il posizionamento dell’armadio in camera da letto ha grande importanza in quanto condiziona la disposizione degli altri mobili. La soluzione più logica sarebbe quella di utilizzare un’intera parete. È bene sistemare l’armadio nel punto in cui esso risulti meno ingombrante, perché non è gradevole trovarsi ostacolati da un grande volume come appunto il fianco di un armadio. Per riuscire a collocare nel migliore dei modi un armadio, è ideale optare per un modello componibile o modulare: gli arredi su misura si adattano perfettamente ad ogni tipo di interno.
I modelli di anta disponibili
Il tipo di anta incide sugli ingombri di un armadio. Nella scelta e progettazione di un armadio guardaroba, è necessario dunque attenzionare il tipo di apertura. Nel caso di un armadio ad anta battente, oltre alla profondità standard di 60 cm che l’armadio possiede quando è chiuso, è necessaria un’ulteriore misura che varia da 45 ai 60 cm per permetterne l’apertura. Nel caso delle ante scorrevoli invece, tale spazio non è indispensabile. Allo stesso modo, però, bisogna lasciare davanti all’armadio una superficie di pavimento libera tale che una persona possa sostarvi. Un altro modello di anta, un po’ in disuso, è quella a soffietto la quale non è incernierata sui fianchi del mobile ma un’anta è incernierata sull’altra.
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