L’open space è un ambiente che, negli ultimi anni, è sempre più facile trovare nelle abitazioni degli italiani. Progettare un open space in stile moderno è una scelta che può rendere lo spazio più elegante e piacevole da abitare.
Quando si parla di open space si intende sostanzialmente uno spazio senza nessuna o poche pareti divisorie tra le varie zone. Nell’ambito della casa di oggi usare questo termini significa unire camere che qualche decennio fa erano rigorosamente divise, ovvero la cucina, la sala da pranzo e il soggiorno. In cui contesto moderno come è meglio arredare questo ambiente?
Open space in casa
In buona sostanza uno spazio definito open space presuppone un layout aperto dotato di poche pareti interne e con un numero relativamente basso di stanze indipendenti con lo scopo di favorire un ambiente unico. Si tratta di quello che si trova appena entrati in casa. Questa soluzione ha quindi eliminato ingressi e corridoi che nella maggior parte dei casi sono ambienti privi di reale scopo e che soprattutto nelle abitazioni più piccole contribuiscono a sprecare metri di spazio utile.
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Come arredare un open space in stile moderno
Arredare un open space moderno può sembrare cosa semplice e in effetti lo è. Dal momento che si tratta, in pratica, di unire gli arredi di tre stanze il pericolo è quello di avere come risultato un’accozzaglia di mobili. Per questo motivo si consiglia innanzitutto di far sì che tutti gli elementi presenti risultino tra loro in armonia non solo dal punto di vista stilistico ma anche per la loro disposizione. A tale scopo è importante progettare con cura lo spazio e, se necessario, ricorrere all’acquisto di arredi su misura. In secondo luogo è molto importante aggiungere annessi come lampade, piante e quadri che alleggeriscano il risultato finale e creino dei punti di riferimento all’intero dell’ambiente.
Cucina con isola o penisola
La cucina presente in un open space moderno è dotata di isola o penisola a seconda sia del gusto personale che dello spazio a disposizione. Modelli di questo genere consentono di usare lo spazio non solo per preparare i pasti ma anche sfruttarlo per esempio per sorseggiare del vino seduti su degli sgabelli alti o fare un aperitivo con amici. In genere nel caso della cucina, per quanto riguarda la posizione nella stanza, si è vincolati alla parete su cui sono disposti gli attacchi elettrici, idraulici e del gas. Perciò ammesso che non si voglia fare lavori di muratura volti al loro spostamento la cucina avrà una posizione predefinita. Una volta sistemata questa si può poi procedere con la sistemazione degli altri arredi.
Sala da pranzo in un open space
Sebbene si opti per una cucina con isola questo non esclude la presenza di un tavolo più grande e con sedute più comode per poter organizzare cene con qualche ospite in più. Questo elemento in un’ottica moderna potrebbe essere per esempio interamente di vetro. In questo modo non appesantirà il risultato finale. Per quanto riguarda la sua posizione generalmente il tavolo si frappone tra la cucina e il divano un po’ come se fosse un elemento divisorio. In alternativa si può anche scegliere di metterlo adiacente alla zona salotto.
Divano e zona relax
Il divano è uno dei punti di forza di un open space. Questo generalmente è abbastanza grande e posto di fronte alla parete su cui si posizionerà il televisore. Si consiglia un elemento unico piuttosto che diverse postazioni come poltrone aggiuntive. Si può aggiungere una piccola parete attrezzata che faccia da cornice alla tv o se l’ambiente è già carico questa si può anche omettere.
Open space moderno: che colori scegliere
I colori consigliati per un open space moderno sono tinte non troppo eccentriche. Per non sbagliare si può optare per il classico bianco che si sposa bene praticamente con tutto. Poi a seconda della tonalità degli arredi si può virare verso la scala del grigio o del beige. Se piace l’idea di avere una parete diversa dalle altre, magari più scura rispetto al resto, questo può essere quella che ospita la televisione o in alternativa quella della porta d’ingresso che in genere è quella più spoglia.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Una recente analisi condotta da Tecnocasa ha analizzato la disponibilità di spesa degli italiani per l’acquisto della casa nel mese di gennaio 2022. Ciò che è risultato è che valutando la fascia di prezzo è che il 47,2% delle persone è disposta a spendere fino al 169mila euro per comprare la casa in cui andare a vivere. Nel dettaglio il 24,6% spenderebbe fino a 119mila euro e il 22,6% ha un budget compreso tra 120mila e 169mila euro.
- C’è poi un 23,3% di italiani che invece si concede una spesa più ampia che va da 170mila e 349mila euro. Quest’ultima fascia è quella che è risultata essere in aumento se confrontata con le precedenti rilevazioni.
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