Molto popolari in Francia tra il XVII e XVIII, come decorazione di interni, le boiserie sono recentemente tornate in voga fino a diventare un elemento presente in diverse abitazioni italiane.
Con il termine boiserie si intende sostanzialmente una decorazione di materiali di diverso genere (legno, stucco, gesso e altri) impiegata come rivestimento per le pareti. Uno stile apparentemente classico che sta trovando spazio negli ultimi anni anche nelle case moderne.
Boiserie: il rivestimento in legno
Sempre più consigliate dagli interior designers la boiserie presenta il grande vantaggio di rispondere ai gusti di tutti per materiali e finiture. Anche prendendo in considerazione solo quelle in legno è possibile scegliere tra centinaia e centinaia di colori, tipologie e intarsi, dai più semplici ai più ricercati. Inoltre questo può essere lasciato al naturale oppure dipinto dello stesso colore della parete.
Tipologie di rivestimento
Tra le tante tipologie di boiserie in commercio è possibile distinguere, in base alla decorazione, quelle:
- con superficie liscia, semplici pannelli lisci e uniformi;
- con doghe, che presentano quindi degli elementi più piccoli;
- quadre o a onde, più particolare e a maggior impatto visivo;
- pantografate, ovvero datate di una superficie molto lavorata e intarsiata.
Inoltre si può fare una differenziazione anche in base a come i pannelli vengono posizionati sulla parete, quindi si avranno:
- boiserie bassa, si tratta della tipologia più diffusa alta in genere circa un metro e posta nella parte inferiore della parete partendo dal pavimento;
- a tutta altezza, in questo caso il pannello rivestirà interamente la parete e proprio per questo generalmente si tratta di decorazioni semplici per non appesantire il risultato finale;
- a due altezze, si tratta dell’unione delle due tipologie appena viste, in pratica si pone una boiserie a tutta altezza accanto a una bassa, ovviamente è consigliabile optare per questa versione in specifici casi come per esempio nel caso in cui si vuole mantenere la stessa finitura della boiserie sulla porta.
In quali camere usare le boiserie?
La risposta a questa domanda è semplice: tutte. L’ampia scelta che il mercato offre oggi consente di poter adattare i rivestimenti alla camera in cui inserire tale elemento decorativo. Le boiserie sono molto usate nei soggiorni e nelle camere da letto, soprattutto per quanto riguarda il legno anche perché questo si sposa bene sia con la carta da parati che con la classica pittura.
Per quanto riguarda il soggiorno si tende a preferire boiserie bassa e generalmente questa interessa la parete dietro al divano o in alternativa quella dietro alla tv. Nella camera da letto è possibile osare un po’ di più e optare per una boiserie a due altezze, integrando quindi pannelli bassi a pannelli a tutta altezza con cui rivestire la porta della stanza o quella della cabina armadio o ancora del bagno se in camera. Sebbene possa sembrare strano questo tipo di decorazione sta bene anche in cucina. In questo caso si può scegliere la tipologia a tutta altezza, importante è scegliere la tipologia giusta così da far sembrare il rivestimento una sorta di continuazione della cucina stessa.
Con quale stile si abbina meglio la boiserie in legno?
Boiserie in legno si sposano bene con i seguenti stili:
- classico tradizionale
- classico contemporaneo
- contemporaneo.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo un’indagine dell’Osservatorio Compass il 36% degli italiani preferisce lo stile moderno per la propria casa, quindi linee simmetriche e colori puri. C’è poi un 30% di connazionali che sceglie uno stile di arredamento più tradizionale caratterizzato da forme prettamente classiche. Il 10% predilige il legno e la pietra che caratterizzano lo stile rustico e il 4% le geometrie pulite tipiche dello stile scandinavo.
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