Se pensate che la paglia sia un materiale troppo leggero e pericoloso per impiegarlo in edilizia, dovete ricredervi. Difatti è un materiale molto resistente, economico, antisismico e soprattutto ecosostenibile. Scopriamo come costruire una casa in paglia da soli.
Come costruire una casa di paglia da soli: le fasi
Cimentarsi nella costruzione di una casa in paglia non è un’impresa facile, ma, con l’aiuto di corsi e aziende, unito al supporto di amici e volontari, è possibile edificare una robusta struttura molto più economica rispetto ad una casa convenzionale e con un basso impatto ambientale. Le principali fasi sono le seguenti:
- progettazione: la grandezza e le dimensioni di ogni stanza, il loro posizionamento e gli scarichi.
- Fondamenta: la base della casa. Importante anche la scelta ed il tipo di materiale da utilizzare. Il più comune è la colata di cemento. Inoltre il terreno dev’essere in piano per la posa e bisogna calcolare lo spazio per il posizionamento dell’impianto elettrico e gas e dei tubi dell’acqua. Per tutte queste cose è necessario verificare le specifiche tecniche del regolamento edilizio locale.
- Telaio fondamenta: imprescindibile per scaricare il peso del tetto. O in legno o in metallo. A questo punto sarebbe meglio piantare anche il tetto per riparare il cantiere da piogge e freddo.
- Balle di paglia: pronte per l’edificazione dei muri. Importante che siano molto compatte e asciutte per evitare l’infiltrazione di umidità e quindi marcire poi. Andranno infilzati in rami (di legno o metallo), posizionati nel cemento e altri a U per stabilizzare le balle di fieno tra loro. Questo fino al tetto. Ovviamente andranno lasciati gli spazi appositi per finestre e porte.
- Intonacare i muri: una volta che le pareti di paglia sono state ben posizionate e stabilite si passa all’intonacatura. A scelta il tipo (meglio naturale) e il metodo, l’importante è che venga ricoperto tutto lo spazio di paglia. Interno ed esterno. Non deve restare fuori neanche un millimetro, altrimenti si corre il rischio d’infiltrazioni e, in caso d’incendio, una propagazione veloce.
- Infissi e porte: a questo punto di devono montare le finestre e le porte nei buchi lasciati appositamente.
- Pittura: ultimo step è la pittura dell’area esterna. Prima di procedere è bene verificare che la paglia sia completamente asciutta e pulita oltre che molto stabile. Dopodiché scegliere una pittura per esterni, resistente ai raggi UV e traspirante. Questo permetterà all’umidità di uscire.
Queste sono ovviamente linee guida generali. Per la costruzione e i materiali è necessario controllare i permessi vigenti nel proprio Comune prima di procedere.
Casa di paglia: tutti i vantaggi
Sempre più popolare, è una scelta che sta attirando molte persone quella di optare per una casa di paglia. E perché? Innanzitutto per la sua facilità di costruzione, ma presenta davvero numerosi vantaggi:
- economica rispetto alle case in muratura. I prezzi del materiale e della manodopera sono sicuramente più bassi.
- Isolante: l’intonacatura delle balle di paglia permette un ottimo isolamento sia termico che acustico.
- A basso rischio d’incendio: a differenza del pensiero comune, se intonacate bene, le balle di paglia non prendono fuoco.
- Ecosostenibile: grazie alle sue proprietà fonoassorbenti e di isolamento, riduce i consumi energetici di riscaldamento e di raffreddamento.
- Antisismica: è molto stabile anche sotto scosse.
- Veloce: i tempi sono comunque più brevi di un cantiere per una casa in muratura. Poi dipende dalla complessità progettuale e dal numero delle persone coinvolte.
Come costruire una casa di paglia da soli: i costi
Come accennato, non ci si può alzare una mattina e decidere di costruire una casa di paglia. Per farlo, si devono richiedere dei permessi e devono esser rilasciate delle certificazioni, oltre che la progettazione stessa. Questi sono alcuni dei costi che si andranno ad aggiungere alla spesa dei materiali e manodopera. Nel complesso dovrete calcolare le:
- indagini geologiche e le certificazioni;
- fondamenta e il tetto, materiali e attrezzature oltre che gli impianti e i serramenti.
Da tenere comunque a mente che la paglia è un materiale economico. Difatti il prezzo di una balla oscilla fra 1,5 e 3,5 euro. Quindi in base ai mq si può prevedere la spesa. Per esempio, un’abitazione di 75 mq necessita di circa 200 balle di paglia. Poniamo che le paghiamo 2,5 euro al pezzo, il costo sarà di 500 euro. Optando per l’autocostruzione, si abbassano ulteriormente i costi.
Come si può imparare a costruire una casa di paglia da soli?
Non solo libri e video, esistono dei centri specializzati che insegnano e supportano nella costruzione di un edificio in paglia. E ne ideano il progetto.
Affidandosi ad aiuti esterni è anche possibile decidere di lasciare la costruzione a volontari interessati, seguiti dall’azienda, o imparare direttamente in un cantiere, con corsi teorici e pratici, iniziando a modellare la casa che dovete costruire.
Il futuro è nella neoedilizia: la prima casa al mondo in paglia di canapa è italiana
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- La più antica casa di paglia europea si trova in Francia e risale al 1921.
- Le prime costruzioni in Italia delle case di paglia risalgono al 2000.
- Rispetto a una casa tradizionale, i consumi energetici di una casa di paglia fanno risparmiare fino ad un 75% annuo.
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