Usare vernici e pitture ecologiche è la scelta giusta per rinnovare la nostra casa senza inquinare l’ambiente. Fare una scelta eco-friendly è il giusto investimento per i luoghi in cui viviamo.
Quante volte ci siamo chiesti come potremmo cambiare l’aspetto della casa in modo veloce ed economico? Un’idea è quella di ridipingere le pareti delle stanze con nuance di vernici per donare un look totalmente nuovo agli ambienti.
Senza affrontare ingenti spese, basterà scegliere colori e uno stile adeguato a quello dell’arredo presente in casa dando sfogo alla nostra creatività.
Vernici e pitture ecologiche vengono incontro al nostro cambiamento
Grazie alle vernici ecologiche possiamo essere consumatori più consapevoli: si tratta di prodotti in grado di garantire un’ottima resa estetica e contemporaneamente rispettando l’ambiente. In linea generale le vernici non sono prodotti eco-friendly: contengono molti composti tossici che a lungo termine possono provocare problemi di salute. Proprio per questo fare una scelta ecologica è un grande passo per il nostro benessere e quello dell’ambiente.
In commercio troviamo diversi tipi di prodotti che all’apparenza possono risultare simili, ma che invece contengono componenti totalmente differenti: bisogna fare attenzione alla composizione naturale escludendo i prodotti derivati da sintesi petrolchimica, che possono provocare inquinamento indoor con effetti negativi per la salute degli abitanti.
Di cosa sono composte le vernici e le pitture ecologiche?
I prodotti presenti in commercio nel settore sono per lo più composte da solventi e altri materiali sintetici: per far si che si riduca l’inquinamento indoor è necessario ricorrere a materiali di origine certificata ed ecologica, poichè le uniche a non provocare danni alla nostra salute.
L’indicazione a cui prestare attenzione è l’assenza di VOC, composti organici volatici che inquinano l’aria domestica provocando allergie e irritazioni alle vie respiratorie.
Cosa dice la legge in merito all’inquinamento indoor
Secondo la legislazione Europea è stato introdotto il D.M. 16 gennaio 2004 n.44 che pone un limite alle emissioni di VOC legate all’uso di solventi organici.
I VOC sono elementi caratterizzati dalla volatilità, ragion percui riescono velocemente a evaporare rimanendo però nell’aria domestica. Risultano pericolosi perché coniugati a uno scarso comfort termico provocano fenomeni fastidiosi quali emicrania, rossori, o, in casi limite, anche nausea.
Per l’impatto ambientale sono nocivi perché contribuiscono alla produzione di rifiuti speciali, oltre all’inquinamento dell’aria. E’ stato infatti stimato che in Italia vengono smaltite circa un milione di tonnellate di vernice.
Un approccio green
Le vernici e le pitture ecologiche, a differenza dei prodotti chimici, sono prive di sostanze organiche volatili nocive. Si tratta di prodotti green che permettono la tinteggiature le pareti delle nostre abitazioni nella massima sicurezza, evitando in fastidiose allergie o problemi respiratori causati dai VOC. Infatti i prodotti certificati hanno il vantaggio di garantire una buona traspirabilità, fattore fondamentale quando si sceglie una vernice. Bisogna considerare infatti che le pareti della nostra abitazione devono poter fungere da filtro dell’aria equilibrando l’umidità in essa presente. Una vernice con scarsa traspirabilità, si traduce in un discomfort abitativo.
Altro vantaggio delle vernici ecologiche sono la biodegradabilità e l’assenza di odori chimici sgradevoli: da un lato ci offrono la possibilità di essere smaltite senza inquinare l’ambiente con l’aumento di rifiuti speciali; dall’altro ci offrono il comfort di poter soggiornare nelle stanze tinteggiate senza doverle lasciar traspirare per delle ore.
Tipi di vernici ecologiche in commercio
Sul mercato troviamo un gran numero di vernici e pitture ecologiche i cui componenti sono a base naturale. Tra questi troviamo prodotti a base di argilla, componente naturale a zero emissioni VOC. La loro resa estetica è molto interessante e fornisce una garanzia contro l’inquinamento indoor. Si tratta di un prodotto traspirante che riduce l’accumulo di polvere e la formazione di allergeni.
I produttori la consigliano in particolare per gli ambienti umidi perché l’argilla combatte in modo eccellente la formazione di muffe.
Esistono pitture a base di resine vegetali che risultano perfette per ogni tipo di superficie. Troviamo questa tipologia fatta da componenti più disparate, come oli essenziali, pigmenti e oli vegetali. Non contengono conservanti e sono al 100% naturali. La caratteristica forse più interessante di questo tipo di pittura è la coprenza: risulta perfetta per ridipingere gli interni della nostra abitazione.
Possiamo inoltre optare per le pitture a base di calce, antichissimo elemento naturale ed ecologico pensato per combattere la presenza di muffe e utile per prevenirne la formazione sulle pareti. Un altro vantaggio di queste pitture è la forte proprietà antibatterica: aiuta in ambienti molto umidi o con forti escursioni termiche, perché non consente la proliferazione di batteri.
In ultimo possiamo scegliere le vernici a base di acqua e latte: interessante prodotto idrosolubile e a basso impatto ambientale. Sono vernici inodore e di facile utilizzo. Queste vernici riducono notevolmente le emissioni di composti organici volatili e quindi sono molto indicate per chi soffre di allergie perché rendono gli ambienti salubri.
L’importante è infatti affidarsi agli esperti del settore che sanno guidarci nella scelta giusta del prodotto ideale per la nostra casa. Un’azienda di riferimento è sicuramente Cromology Italia: leader nel settore della produzione e vendita di pitture per edilizia in Italia, sostiene il consumo di vernici e pitture ecologiche per la casa di domani. Raggruppa alcuni tra i brand più prestigiosi del settore (MaxMeyer, Duco, Baldini Vernici, Tollens, Settef, Viero, Viero Paints e Lo Specialista di Mistercolor) con l’obiettivo di proteggere e decorare la casa e gli ambienti di lavoro, contribuendo così, in modo sostenibile, al benessere di ogni individuo.
Cromology Italia infatti lancia ogni anno sul mercato idropitture con forti connotati di innovazione che vanno nella direzione del rispetto della salute delle persone, facilità di utilizzo, risparmio energetico, risoluzione di problematiche tecniche. Consiglia infatti di controllare le etichette delle idropitture con l’indicazione A+, che simboleggia il basso contenuto di sostanze nocive nel rispetto della salute delle persone e dell’ambiente.
Preso nota di tutte le indicazioni utili, siamo pronti per ridipingere la nostra casa in modo ecosostenibile per il nostro benessere e per la salvaguardia dell’ambiente.
Serena Giuditta