I nutrizionisti consigliano di limitare gli zuccheri semplici nella propria alimentazione, in modo particolare il saccarosio. Scopriamo perché è bene sostituirlo e conosciamo quali sono i dolcificanti naturali da usare al posto del classico zucchero bianco.
Alternative allo zucchero bianco: ecco 10 dolcificanti naturali
Lo zucchero bianco, o saccarosio, se usato in quantità considerevoli è in grado oltre che far aumentare il peso anche di indurre delle vere e proprie forme di dipendenza. Proprio per questo negli ultimi anni stanno spopolando sul mercato una serie di alternative da usare per rendere più appetibili le pietanze. I dolcificanti naturali possiedono la capacità di rendere più dolce un certo alimento, anche più dello zucchero bianco, ma al contempo non apportano gli effetti negativi imputabili al saccarosio.
Zucchero vs dolcificante naturale
Lo zucchero bianco comporta una serie di effetti negativi sull’organismo umano. Per esempio è direttamente correlato all’innalzamento della glicemia (glucosio nel sangue), predispone a patologie metaboliche come il diabete e influisce sull’assorbimento di alcune vitamine e sali minerali, nello specifico le vitamine del gruppo B e il calcio.
Non dimentichiamo che lo zucchero bianco subisce una serie di processi prima di arrivare sulle nostre tavole: viene depurato con calce, trattato con anidride carbonica, acido solforoso, cotto, raffreddato, cristallizzato, centrifugato, filtrato, decolorato e poi colorato con coloranti che lo rendono così bianco e brillante. Tutto questo lo rende un prodotto dannoso per la salute e anche poco sostenibile.
Di contro i dolcificanti naturali, essendo di varia natura, apportano una serie di sostanze benefiche all’organismo e non subiscono processi di raffinazione. Per questo costituiscono una valida alternativa per rendere invitanti i piatti dei più golosi. Scopriamo i 10 dolcificanti da usare in sostituzione al saccarosio.
1 – Miele
Il miele contiene maltosio, saccarosio, glucosio, fruttosio e destrosio e costituisce un perfetto energetico naturale. Ottimo per dolcificare bevande come latte e tè, può essere consumato anche a colazione su fette biscottate, porridge o pancake. Viene sconsigliato nella preparazione dei dolci poiché la cottura rende il miele leggermente amaro.
2 – Sciroppo d’acero
Si ricava dalla linfa estratta dalla pianta dell’acero e contiene saccarosio, potassio, vitamine del gruppo B e calcio. Il suo sapore molto dolce lo rende adatto per la preparazione di dolci e per dolcificare bevande.
3 – Melassa
Questo dolcificante naturale deriva dallo zucchero di canna o anche della barbabietola. Contiene saccarosio, fruttosio, glucosio, acido fosforico, potassio, fibre, vitamine del gruppo B e minerali. Non è, però, facile trovare la melassa tra gli scaffali dei supermercati in italiani. In tal caso è possibile acquistarla sul web assicurandosi che non si tratti di “melassa dolce di Panela” poiché questa non è altro che zucchero Panela reso più liquido.
4 – Sciroppo di mele
Ricco di vitamine e sali minerali risulta molto digeribile ed è particolarmente adatto alla preparazione dei dolci. Purtroppo anche lo sciroppo di mele, come la melassa, è difficile da reperire in Italia.
5 – Amasake
Dolcificante naturale, molto usato nella cucina orientale, che si ottiene dalla germinazione enzimatica del riso bianco e più raramente di altri cereali. Contiene maltosio, destrine, fruttosio, sali minerali, fibre, acido folico e vitamine del gruppo B. Questo tipo di dolcificante può anche essere autoprodotto in casa.
6 – Stevia
Estratto dalla pianta di Stevia rebaudiana, questo dolcificante è molto usato negli ultimi anni. La polvere di stevia è priva di calorie ma ricca di vitamine e minerali come zinco, manganese, potassio, ferro, vitamina A e C.
7 – Zucchero di cocco
Questo si ricava dai fiori della palma da cocco. Si tratta di un dolcificante in uso di recente. Ha un sapore intenso e fruttato, presenta un ridotto contenuto in saccarosio ed è una buona fonte di potassio e zinco.
8 – Succo d’agave
Estratto dalla linfa della pianta dell’agave blu, questo dolcificante è ricco di sali minerali e oligominerali come calcio, magnesio, potassio e ferro. Usato per addolcire bevande calde ma anche fredde grazie alla sua buona solubilità.
9 – Succo d’uva
Questo dolcificante a base di uva deriva dalla bollitura e spremitura di questo frutto alla quale poi vengono aggiunti chiodi di garofano, cannella e limone.
10 – Zucchero di canna integrale
Si estrae dal succo di canna da zucchero che dopo la raccolta viene solidificato in panetti. Il vero zucchero di canna integrale ha un leggero retrogusto di liquirizia, è molto granuloso, di colore marrone e molto più umido rispetto al saccarosio. Contiene magnesio e potassio.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il consumo medio mondiale di zucchero è di 70 grammi al giorno, il 50% in più rispetto a trent’anni fa. Solo in Italia il consumo di zucchero è di 1 milione 650 mila tonnellate annue, quantità che corrisponde a un consumo di circa 27 kg pro-capite all’anno.
- Il succo di agave è in grado di dolcificare il 25% in più rispetto allo zucchero bianco.
- La stevia è molto famosa per il suo altissimo potere dolcificante, si stima che sia in grado di rendere più dolce una pietanza o bevanda ben 300 volte in più rispetto dello zucchero classico.
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