Viviamo in una società dove tutti ricercano la perfezione, finendo in un circolo vizioso fatto di obiettivi e paura. Vediamo come superare il perfezionismo.
Come superare il perfezionismo
Nonostante spesso si ricerchi la perfezione in tutto e ad ogni costo, è importante ricordare che nessuno di noi è perfetto e che nessuno lo sarà mai. Proprio per questo, è bene capire come liberarsi delle idee perfezionistiche che vivono nella mente di moltissime persone. Accettare difetti e sconfitte è fondamentale per imparare ad amarsi e per sentirsi bene a livello fisico e mentale. Per far sì che questo avvenga è necessario imparare a conoscersi, considerando i propri pregi e coltivandoli, riuscendo, così, a migliorare le qualità personali. Poi, imparate a comprendere che non è necessario essere migliori in tutto, poiché le persone vi amano e vi rispettano per quello che siete, a prescindere dalle vostre imperfezioni. E` importante essere poco critici nei confronti degli altri poiché, così facendo, la paura di essere criticati diminuirà. Infine, è fondamentale circondarsi di persone con sani valori, quali l’amore e l’amicizia.
La paura in una società che ci costringe a vivere perennemente sull’attenti
Le caratteristiche dei perfezionisti
Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che aspirano ad una perfezione che si dimostra, poi, inesistente. Il non raggiungimento di quest’ultima, inoltre, tende a provocare un senso di malessere, paura e vergogna in coloro che hanno come unico obiettivo l’essere perfetti. Questi soggetti vivono nella preoccupazione e con una bassa autostima. Inoltre, essi portando con sé una voce punitiva interna che critica il soggetto di essere perdente o pigro, ogni qualvolta le cose non vanno come si vorrebbe. I perfezionisti, poi, ricercano sempre all’interno di essi i difetti, anche se inesistenti, e vivono con il costante timore di non raggiungere obiettivi. Tutto ciò li condanna ad una vita piena d’ansia ed insicurezza che li conduce in un circolo vizioso fatto di aspirazioni, spesso impossibili, timori e sconfitte. Infine, coloro che vivono una ricerca continua della perfezione, non si sentiranno mai completamente appagati, nonostante il raggiungimento degli obiettivi.
Il perfezionismo e la società
Oggi, viviamo in una società che non ci aiuta a superare il perfezionismo, ma che, al contrario, alimenta in noi la voglia di essere i migliori in tutto. Ci troviamo in un mondo ossessionato dall’apparenza, dalla fama e dalla ricchezza. Qui la perfezione è ricercata da chiunque, piccoli e grandi, poveri e ricchi, uomini e donne. Spesso questa voglia di essere i migliori nasce dal periodo dell’infanzia, magari a causa di genitori insicuri che investono grandissime pretese ed aspettative sui propri figli. Questi ultimi, poi, crescendo maturano sempre di più l’idea che per ricevere affetto ed attenzioni bisogna essere perfetti. Così, crescono impiegando grandi sforzi per raggiungere traguardi, posti uno dopo l’altro, per il resto della loro vita.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo una ricerca dell’ISTAT un italiano su due è insoddisfatto della propria vita. Si passa dal 43,6% di persone insoddisfatte nel 2007 all’attuale 53,7%
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