Condurre il neonato alla nanna è possibile grazie ad alcuni consigli e strategie utili per comprendere i segnali ed i bisogni del piccolo di casa.
Condurre il neonato alla nanna
I bambini, durante i loro primi mesi di vita possono svegliarsi ripetutamente durante la notte a causa di un sonno disturbato sia da bisogni fisiologici che da altri fattori.
Questo porta la neo mamma ed il neo papà a passare intere notti in bianco, cercando vari trucchetti per far dormire il piccolo. La verità è che non esiste un modo per insegnare al neonato a dormire più a lungo, ma con alcune strategie è possibile condurre il neonato alla nanna.
È importante, però, tenere presente che i risvegli dei piccoli durante i primi mesi sono fisiologici ed è necessario rispondere ai loro bisogni primari. Tutto questo va fatto tenendo presente che con il tempo il problema della nanna passerà e si potrà tornare a godere del sonno e del meritato riposo. Mentre si attende ciò, ecco alcuni consigli che possono essere utili.
I consigli per un sonno sereno
Ecco i consigli per accompagnare il neonato alla nanna.
- È importante osservare il sonno del piccolo durante le 24 ore. Facendo ciò ci si renderà conto che il neonato dorme molto di più di quanto immaginiamo, dunque, è bene cogliere l’occasione durante il giorno per riposare con lui.
- Osservate il piccolo. Grazie ad alcuni segnali è possibile comprendere quando è arrivata l’ora della nanna, riuscendo a cogliere l’attimo. Uno sbadiglio o l’osservazione da parte del bimbo di un punto fisso possono essere dei chiari segnali.
- Rimanete accanto al neonato. La vicinanza è fondamentale per lui, dunque, se si addormenterà nel lettone, al seno o in braccio non sentitevi obbligati ad allontanarlo. Il contatto fisico è estremamente importante per lui.
- L’ambiente può fare la differenza. La temperatura della camera è fondamentale per il neonato che deve dormire non troppo coperto, ma neanche troppo poco. Inoltre, è bene creare un’atmosfera tranquilla ed il più buia possibile. Questo consentirà al piccolo di distinguere il giorno dalla notte.
- Rilassate il piccolo prima della nanna. Un massaggio, una canzoncina o un bagnetto possono consentire al neonato di rilassarsi.
- Prendete consapevolezza del fatto che non esiste un metodo universale. Seppur possa sembrare difficile trovare le tecniche più adatte al vostro piccolo e cogliere i segnali durante i primi mesi, non scoraggiatevi. È importante credere nelle proprie competenze genitoriali e nel fatto che alcune capacità si acquisiscono con l’esperienza. Quindi, non gettate la spugna, con il tempo sarete in grado di comprendere il neonato e condurlo alla nanna.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati Istat i nomi più utilizzati nel 2019 per i nuovi nati sono Sofia e Leonardo, seguiti da Aurora e Francesco.
- Nel 2019 in Italia sono nati poco più di 420 mila bambini, il 4,5% in meno rispetto al 2018. La natalità è proseguita in calo anche nel 2020.
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