Asilo nido sì o no? Sono molti i genitori se lo domandano. Scopriamo insieme qual è la soluzione migliore per la crescita dei piccoli.
Asilo nido: sì o no?
Oggi sono molti genitori che, lavorando e non avendo qualcuno su cui poter contare, sono costretti ad iscrivere i propri piccoli ad un asilo nido. Ma vi sono, invece, altri genitori che hanno la possibilità di decidere se lasciare i propri bambini dai nonni, al nido o con una babysitter.
Qual è la scelta migliore per la crescita e l’educazione? Spesso, le mamme hanno paura di far vivere ai piccoli esperienze non adatte a loro e al loro sviluppo e capire quale sia la scelta migliore può risultare più difficile del previsto.
Grazie ad alcune ricerche è stato dimostrato che la soluzione migliore per i bambini sia una formula che integra la frequenza di un asilo nido e del tempo, di qualità, con i familiari. Questo perché nei primi anni di vita è fondamentale esplorare il mondo e stabilire relazioni con altri, ma allo stesso tempo è necessario avere vicino le persone che accudiscono e che trasmettono sicurezza.
Il nido ed i suoi benefici
L’asilo nido è per il bambino un’occasione per mettersi in gioco per le prime volte. Infatti, con esso esplora quello che c’è nell’ambiente circostante e conosce altre persone, diverse da quelle di accudimento.
L’ambiente scolastico è per i piccoli un luogo non protetto che consente di fare nuove esperienze, imparando. Inoltre, in questi ambienti dedicati sono presenti spazi sicuri in cui i bambini possono muoversi liberamente, sperimentando senza pericoli ed apprendendo “facendo cose”.
Un altro elemento fondamentale di questo contesto educativo è la socializzazione. Qui, infatti, i piccoli hanno la possibilità di utilizzare il linguaggio, relazionarsi e condividere momenti.
Infine, il nido non deve sostituire le importanti relazioni familiari, ma essere complementare ad esse, per formare a 360 gradi.
L’età ideale
Il momento ideale per inserire il proprio bimbo all’asilo nido è intorno all’anno e mezzo. A questa età, infatti, si possiedono alcune competenze di base fondamentale per vivere al meglio l’esperienza educativa.
Ovviamente c’è, poi, chi per motivi familiari necessita inserire il bambino prima di questa età. In questi casi è importante individuare la struttura in grado di offrire vicinanza e sicurezza al piccolo. Così quest’ultimo sarà in grado di sentirsi parte di una vera e propria famiglia e vivere positivamente ogni momento.
Pillole di Curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati dell’anno scolastico 2016/2017 sono oltre 93 mila i bambini iscritti all’asilo nido in Italia. Negli anni, inoltre, aumentano velocemente le strutture private.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni continuate a seguirci su www.habitante.it