Dall’invenzione della prima automobile sono passati più di 130 anni. Carl Benz fu il primo a inserire un motore a scoppio in un veicolo. Da allora, l’evoluzione nel settore automobilistico è stata incredibile. Oggi siamo pronti per un’altra rivoluzione.
Green mobility: ad oggi, il sistema plug-in può essere una valida alternativa al full-electric. Infatti, nel mercato automobilistico, non sono molte le possibilità di scelta di veicoli con autonomie importanti. In ogni caso, i prezzi di auto elettriche che percorrono più di 500 km con una sola ricarica, sono molto elevati e di conseguenza accessibili ad una stretta cerchia di facoltosi clienti. Il plug-in è il sistema che permette di ricaricare una vettura ibrida inserendo semplicemente la spina nella normale presa di casa o utilizzando un’apposita colonnina. Evita quindi di utilizzare il motore a combustione interna per la rifornire la batteria.
Green mobility: il sistema plug-in, l’alternativa all’elettrico
Rispetto alla tipologia full hybrid, le auto plug-in possono percorrere molti chilometri senza il supporto del motore a combustione interna. Una caratteristica che permette di ridurre notevolmente le emissioni di CO2, con il risultato di essere ancora più sostenibili da un punto di vista ambientale. Molte le case automobilistiche che stanno lanciando sul mercato nuovi modelli con questa tecnologia. Mercedes, con il nuovo suv GLE 350 de 4MATIC propone un’autonomia massima calcolata nel ciclo WLTP di 100 km in modalità elettrica. Il massimo per la categoria.
Bmw dal 2020, cercherà di scoraggiare i soliti furbetti nell’utilizzare la sue auto plug-in solo in modalità benzina. Introduce una nuova funzione, chiamata eDrive Zones, che attiverà automaticamente la modalità elettrica eDrive in tutte le zone in cui sarà obbligatorio circolare a zero emissioni. Il plug-in è una realtà da tenere in forte considerazione per la scelta di acquisto di un’auto. Bisogna però sapere che lo sviluppo delle auto full-electric sta facendo enormi passi avanti. In questi giorni sarà presentata la nuova Volkswagen ID.3., un macchina che ha l’obiettivo di rivoluzionare il campo dell’automobilismo, come il Maggiolino e la Golf prima di lei. L’autonomia massima sarà di 550 km, con prezzi a partire da 30mila Euro.
Green mobility: il sistema plug-in
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- La prima auto ibrida della storia è la Toyota Prius. Il primo modello ibrido della casa giapponese venne messo in commercio nel 1999.
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