Un salone dedicato alla sostenibilità
Torna il Green Med Symposium, un salone tutto dedicato alla sostenibilità. Un aspetto estremamente importante oggi giorno, quello sostenibile. Il tutto verrà presentato alla Stazione Marittima di Napoli, dall’8 al 10 giugno 2022. Un viaggio nel mondo sostenibile, aperto a tutti.
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Green Med Symposium: torna il salone della sostenibilità
La Stazione Marittima di Napoli è pronta per accogliere il salone della sostenibilità: il Green Med Symposium. Non è la prima edizione, è già la terza in programma. Il salone sarà aperto a tutti e chiunque potrà entrare nel mondo sostenibile e scoprire molte nuovi visioni del mondo. Dalle famiglie, alle imprese, alle pubbliche amministrazioni e le scuole. Dall’8 al 10 giugno si parlerà di tutto ciò che può e potrà salvare l’ambiente. La Sala De Sanctis sarà il luogo prescelto per il salone.
Ecco il programma completo del salone della sostenibilità:
- Saranno proposti ben sei convegni, il tutto sarà diviso in sei sessioni.
- Undici appuntamenti di carattere divulgativo.
- Saranno presenti ben 100 relatori.
- Si potrà trovare un’area di orientamento gestita da ben sei atenei.
- Inoltre, si troverà un angolo per i Green Jobs.
- Saranno proposte quattro aule di formazione.
- Alla fine, è in programma una serata premio condotta dalla conosciuta green blogger: Lucia Cuffaro.
Il Green Med Symposium e le start-up
Il salone della sostenibilità non sarà solo un modo per famiglie, imprese e scuole, di conoscere il mondo sostenibile, ma anche le start-up avranno il loro posto. Infatti, durante il salone del Green Med Symposium è previsto un grande spazio tutto dedicato alle start-up. Saranno ben sedici, queste ultime, presenti al salone della sostenibilità e si potranno trovare all’ingresso pronte ad accogliere i visitatori. Infine, sarà la green influencer Lucia Cuffaro a condurre la serata premio, il tutto si concluderà con un live di musica rock.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Ormai 37,5 milioni di italiani considerano la sostenibilità come un fattore chiave per il futuro. Sono soprattutto i giovani, la cosiddetta Generazione Z, a essere sensibili e proattivi, ma più in generale tutti i cittadini tra i 18 e i 34 anni e i laureati. Geograficamente, Milano traina la crescita. A rilevarlo è il settimo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile, attraverso una ricerca condotta annualmente da LifeGate.
- La sostenibilità dovrebbe essere insegnata ai bambini in modo che incorporino pratiche sane nella loro vita quotidiana senza nemmeno pensarci. Ad esempio, insegnando loro il compostaggio, il riciclaggio, la cura di animali e piante e lo shopping di seconda mano fin dalla tenera età.
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