31 ottobre 2021 – Presto in arrivo la global minimum tax che andrà a colpire le multinazionali, ma più in particolare, il settore del web, cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni.
Il 2023, infatti, sembra essere la data ultima per iniziare ad attuare la tassa.
Quest’ultima, inoltre, avrà un’aliquota minima del 15%, al fine di evitare che queste grosse aziende si trasferiscano in Paesi con un trattamento più vantaggioso.
Secondo alcune analisi la global minimum tax sarà in grado di generare, solamente all’interno degli Stati Uniti, oltre 60 milioni di dollari l’anno.
Saranno due, poi, i capisaldi su cui si baserà quest’accordo. Secondo il primo, le aziende in questione potranno essere tassate anche nei Paesi in cui vi sono i consumi. Il secondo, invece, permetterà l’imposizione da parte dei Paesi che ospitano le multinazionali di una tassa minima del 15% in tutte le nazioni in cu le aziende operano.
La proposta è al momento già stata approvata dai capi di governo e di Stato e sarà presto trasformata in legge.
Sono molti ancora i punti da affrontare, ma, nonostante ciò, si è arrivati al raggiungimento di un’importante intesa tra Paesi.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
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