Dal classico al moderno passando per il minimalismo nordico, gli stili di tendenza per il prossimo autunno rispecchiano appieno la personalità di chi la abita. Ecco le tendenze arredamento più in voga di questo 2021 che caratterizzeranno la casa, un intimo rifugio capace di donare una sensazione unica di comfort, relax e intimità.
Gli stili di tendenza del prossimo autunno
Gli arredi presenti in ogni casa, rendono l’abitazione speciale. Infatti, questi sono in grado di far respirare la vera essenza delle persone che la vivono quotidianamente. Grazie ai diversi stili d’arredo che decorano le case, si è in grado di apprezzare diversi gusti, come quello rustico, caratteristico dei casali di campagna, quello scandinavo, rappresentativo degli accoglienti chalet di montagna, o quello eclettico, che dà sfogo all’inclinazione pop mixando diversi stili. Ecco una guida completa delle tendenze arredamento che saranno più in voga il prossimo autunno.
Stile Japandi
Lo stile Japandi rappresenta la vera e propria nuova tendenza nell’interior design. Infatti è stato uno tra gli stili più richiesti nel 2021. Questo mixa lo stile estetico giapponese a quello nordico, più minimalista. È uno stile perfetto per chi desidera un soggiorno minimale, con oggetti di design puliti, lineari e attenti all’ambiente. È caratterizzato, infatti, da linee semplici e pulite, toni neutri e ambienti ricchi di luce naturale. I complementi di arredo, inoltre, sono rigorosamente artigianali e sostenibili per una vera e propria connessione con la terra. Dunque, è molto importante effettuare un po’ di decluttering, che consiste nel buttare il superfluo e tutto ciò che non è utile. Quindi, è necessario lasciare spazio solo agli oggetti più essenziali e funzionali per la creazione di uno spazio puro, dove ritrovare pace e serenità.
Stile Nordico
Una parola, hygge, riassume il concetto di stile Nordico, caratterizzato da comodità, sicurezza, accoglienza, familiarità e da una linea armonica e minimalista, in perfetto equilibrio con gli elementi naturali. Il protagonista è il legno in tonalità chiare, come il bianco, o naturali, proveniente da foreste certificate. Lo stile nordico è caratterizzato da praticità e funzionalità. Non ci sono eccessi estetici o decorativi. Infatti, l’ambiente è semplice ma accogliente, essenziale e confortevole.
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Stile Classico
È risaputo, lo stile classico non passa mai di moda, e anche il prossimo autunno rappresenta una tendenza. Questo stile si contraddistingue per i forti richiami alla tradizione e al gusto retrò. I mobili sono rigorosamente in legno massiccio e gli intarsi e gli oggetti di ispirazione classica aumentano il fascino degli ambienti domestici. Invece, per quanto riguarda i pavimenti la scelta ricade su materiali naturali come legno, cotto, granito, marmo e mosaici in vetro o pietra. Mentre, per le pareti la scelta può essere fatta tra intonaco con colori neutri, carta da parati, pietra o boiserie in legno.
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Stile Eclettico
Questo è uno stile audace e creativo che combina stili di arredo di diverse ispirazioni, riuscendo però sempre a mantenere visivamente un insieme armonico e coerente. Infatti, si distingue per carattere, libertà e personalità. Tuttavia, è importante partire da un’ambientazione dalle tonalità neutre per avere maggiore autonomia nella scelta dei pezzi d’arredamento. La convivenza di stili diversi nella stanza e gli incastri particolari tra colori e materiali sono alla base dell’arredamento eclettico. Infatti, punta ad un mix di forme e materiali diversi e dà tanto spazio al colore degli oggetti d’arredo.
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Stile Rustico
Lo stile rustico è tra i protagonisti delle tendenze di arredo di quest’anno. L’ispirazione viene direttamente dalle cascine e dai casali di campagna, ma si adatta perfettamente anche al contesto urbano. Fondamentali, anche in questo caso i materiali naturali che compongono l’arredamento. Dal legno ai mattoncini sabbiati, caratterizzati da imperfezioni e difetti. Infatti, tavoli, credenze e librerie sono abbelliti dai segni del tempo che passa. Importanti anche il ferro battuto, per il letto e per l’illuminazione, e i tessuti naturali per tende e cuscini, se di cotone o in lino grezzo, magari con decori all’uncinetto, come si faceva una volta.
Stile Industriale
La presenza di spazi aperti e arredi forti e imponenti nello stile industriale, sono elementi fondamentali. Le soluzioni per arredare in stile industriale sono molte. Queste richiamano le fabbriche dei primi del ’900 e si traducono nell’utilizzo di cemento, mattoni, ferro e acciaio. Inoltre, i colori scuri e i materiali grezzi sono la base da cui partire per realizzare questo stile. Meglio se travi, mattoni e persino le tubature, sono lasciati a vista. Mentre, è necessario che gli arredi siano pochi, ben scelti e dallo stile deciso. Invece, per le pareti, bisogna dare largo spazio a colori chiari, specialmente nei toni del grigio magari optando per una parete a contrasto con una carta da parati. Infine, i complementi di arredo devono essere curati nei minimi dettagli per fornire un punto di colore e di personalità, perfetti quelli di riciclo o recuperati dai mercatini dell’usato.
Stile Earthy Boho
Questo stile è un vero e proprio richiamo alla terra e alla natura, coniugando però, lo stile retrò a quello moderno con qualche incursione nordica. Gli interni si distinguono per eleganza e accoglienza e i complementi d’arredo dialogano in perfetto equilibrio tra loro. Anche in questo stile sono importanti forme classiche e materiali naturali. Invece, la palette di colori vede protagonista le nuances della terra, dalle sfumature del bianco al grigio perla in perfetto accordo con gli arredi in legno chiaro. Tuttavia, per creare un contrasto elegante è fondamentale qualche incursione di nero o grigio scuro.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- L’arredamento della casa italica primitiva era costituito da letti, sedili e casse molto semplici il cui scopo era solamente l’uso e in più la comodità di essere spostato, da cui la parola “mobile”, appunto. Nel III secolo a.C. , con l’arredamento romano, si è arrivati alla vera passione per i mobili e la casa è diventata espressione di ricchezza e buon gusto. Si è iniziato, quindi, a dare agli arredi anche una funzione
- La casa non ha sempre avuto una distribuzione degli spazi interni come li intendiamo e studiamo ora, ma si è affermata solamente nell’ottocento. Prima di allora le stanze delle abitazioni europee erano una in successione all’altra, non avevano funzioni stabilite e molti mobili avevano rotelle per essere spostati secondo le esigenze e gli umori. Al giorno d’oggi gli arredi su rotelle di Design hanno un grande fascino e la praticità di alcuni è indiscussa. Come per i carrelli portavivande e le cassettiere da cucina o bagno, che offrono contenimento e piani di appoggio.
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