Gli italiani tornano ad investire nel mattone: lo studio Tecnocasa
Nella seconda parte del 2021 e nella prima parte del 2022 le agenzie del Gruppo Tecnocasa segnalano un ritorno all’investimento immobiliare anche in seguito ai timori legati all’inflazione che sta incidendo sul potere d’acquisto dei risparmiatori. Sono diverse le opportunità che il mercato immobiliare residenziale può offrire a seconda del budget che si ha a disposizione.
Quali possibilità considerare?
Con un budget inferiore a 200 mila euro si può optare per un piccolo taglio nelle grandi città, puntando su aree dove sono in corso lavori di riqualificazione o potenziamento dei collegamenti. Restano un ottimo investimento le aree universitarie in grado di garantire interessanti rendimenti e quelle che concentrano la presenza di aziende con lavoratori fuori sede.
A Milano si potrebbe valutare l’acquisto di un bilocale in alcune zone emergenti come Lodovico il Moro, Ripamonti, San Cristoforo, oppure puntare sulla Bovisa che, oltre a godere della presenza del polo universitario, non è lontana dai lavori di miglioramento dello scalo Farini. Considerando una tipologia medio nuova in Lodovico il Moro e in Bovisa un taglio di 50 mq può costare intorno a 198 mila euro.
A Roma potrebbe rendere bene un monolocale di 30 mq, posizionato in zona universitaria, dove una soluzione in buono stato si può acquistare sotto i 200 mila euro.
A Torino ci sono diversi quartieri che si stanno affermando negli ultimi anni, per servizi offerti o per migliorie in atto, come Cit Turin dove con un budget di questo tipo si può acquistare un taglio fino a 50 mq.
Sempre tra le grandi città si possono annoverare Bari e Genova. Per entrambe le realtà c’è molta attesa per la riqualificazione del waterfront che potrebbe offrire, a livello turistico, una maggiore attrattiva. A Bari, nella zona di Murat, una soluzione ristrutturata può costare mediamente intorno a 3000 euro al mq e quindi si può puntare su una metratura di 55 mq, da affittare anche per uso turistico. Nel capoluogo ligure la zona Foce è interessata dai lavori di riqualificazione e ha costi medi di 2600 euro al mq.
Un capoluogo di provincia interessante è Trieste. La città da sempre caratterizzata da un mix di stili e culture può contare sicuramente su una università storica. A livello edilizio sono in atto interventi di rigenerazione urbana. Nelle zone centrali una soluzione nuova può avere un prezzo medio di 2200 euro al mq. Con un budget iniziale di 200 mila euro, si può acquistare una buona metratura.
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Lo studio Tecnocasa: le zone turistiche, una valida alternativa
Una valida alternativa sono le zone turistiche che, soprattutto dopo il lockdown, sono state selezionate da chi cerca la casa vacanza.
Scegliendo località meno di tendenza si possono acquistare piccoli tagli. Meglio puntare su località turistiche dove si stanno facendo interventi di rigenerazione urbana e di miglioramento dell’offerta di servizi ai clienti. Tra queste Tecnocasa segnala Bordighera. Una soluzione in buono stato si aggira intorno a 2500 euro al mq per cui si possono acquistare tagli fino a 80 mq.
In spolvero anche le località del mare venete dove i prezzi stanno recuperando negli ultimi tempi e si stanno realizzando numerosi interventi urbanistici. A Jesolo da anni va avanti un importante sviluppo edilizio e si sono realizzate opere per migliorare il lungomare. Una soluzione in buono stato si scambia a prezzi medi di 3550 euro al mq per cui si può acquistare un piccolo bilocale da 50 mq.
Le metropoli offrono maggiori opportunità di investimento
Se il budget a disposizione arrivasse a 500 mila euro le possibilità si amplierebbero.
Soprattutto le metropoli offrono maggiori opportunità di investimento visto che si può acquistare un piccolo taglio anche nelle zone centrali. A Milano si può prendere in considerazione l’idea di acquistare due appartamenti in posizioni meno centrali o in località di provincia.
Se si optasse per il segmento turistico potrebbe valere la pena acquistare nelle località più di tendenza come la costiera amalfitana, la Sardegna o il lago di Garda che, soprattutto sulla sponda veronese, sta dando ormai da anni ottimi risultati.
A Torri del Benaco, una delle cittadine più apprezzate sul lago di Garda, con un budget di 500 mila euro si può acquistare un bilocale fino a 70 mq. Spostandosi verso il mare del Sud, invece, occorre accontentarsi di 10 mq in meno ad Amalfi dove i prezzi si aggirano intorno a 7500 euro al mq. Per il fronte mare il budget non è sufficiente e occorre mettere in conto altri 28 mila euro.
Con oltre 500 mila euro, ci si può spingere verso le tipologie signorili oppure su soluzioni indipendenti che, negli ultimi semestri, hanno visto crescere notevolmente l’interesse dei potenziali acquirenti. In tal caso spesso si acquista per uso personale, ma si potrebbe pensare di diversificare l’investimento e di acquistare più tagli piccoli, oppure un immobile in città e un altro in una località turistica.
Compravendite immobiliari e tendenze abitative: lo studio di Tecnocasa
Lo studio Tecnocasa: capitale superiore a un milione di euro, più possibilità di scelta
Cifre oltre un milione di euro sono prevalentemente dedicate all’acquisto per uso personale. In centro a Milano una soluzione signorile nuova può arrivare a 15 mila euro al mq, pertanto, con tale budget sarebbe possibile acquistare metratura attorno ai 100 mq.
Se invece l’obiettivo è di mettere a reddito si potrebbe optare per l’acquisto di piccoli tagli da affittare oppure da ristrutturare o rivendere.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
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