Gli Italiani e il cibo: una compagnia che non ci abbandona mai

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Al mondo ci sono sicuramente moltissimi misteri, un’infinità di cose che non sappiamo e che mai potremo conoscere…ma che il rapporto tra gli Italiani e il cibo sia ottimo, beh, rientra tra le poche certezze del cosmo!

Il motivo dell’ottimo connubio tra gli Italiani e il cibo risale all’incredibile varietà di prodotti che le fertili e tra loro diverse terre della Penisola sono in grado di offrire: non è infatti una novità che, diversamente da altri Paesi, in Italia sia possibile passare da un piatto mediterraneo a uno di montagna nel corso di un singolo pasto, tra un bicchiere e l’altro di elegante vino o di genuina e audace birra.

Senza prendere in considerazione i grandi ristoranti stellati, dei quali per ora non ci interessa, proviamo invece a concentrarci su noi stessi: a chi non è mai capitato, ad esempio, di gustare un piatto di orecchiette al pomodoro per poi concedersi, quale secondo, un paio di fette di salame di cervo o di cinghiale? Anche se la risposta non sarà senz’altro «ma a tutti, che domande!», sono ad ogni modo certo che non saranno in pochi a dare una risposta affermativa; questo perché gli Italiani e il cibo hanno un rapporto tanto fecondo quanto incredibilmente ricca e varia è l’offerta delle proprie terre.

Detto questo, visto che gli Italiani e il cibo vivono a stretto contatto, come stretti da un legame quasi atavico, risulta del tutto naturale che parlare di ricette, alimenti e di quello che si metterà sotto i denti al prossimo pasto sia più che normale; una di quella attività, in altre parole, senza le quali non sapremmo che fare.

Dunque, quanto gli Italiani parlano di cibo? Vediamolo insieme.

Gli Italiani e il cibo: un relazione ben consolidata

www.ristorazioneitalianamagazine.it

Abbiamo appena ricordato quanto gli Italiani e il cibo vivano tanto a stretto contatto da sentirsi fedeli amanti, ma, dati alla mano, come possiamo concretizzare il nostro discorso?

Cerchiamo, a tal proposito, di fornire subito qualche dato emerso da una ricerca commissionata da Coca-Cola su un campione di 1504 persone comprese tra i 18 e i 64 anni:

  • Il 51% degli intervistati ha dichiarato di parlare di cibo almeno una volta al giorno e questo, senza ombra di dubbio, sembra confermare quanto gli Italiani e il cibo si sentano legati da un rapporto indissolubile.
  • Se, all’interno del campione, tenessimo in considerazione solo quegli individui compresi tra il diciottesimo e il trentaquattresimo compleanno, scopriremmo che la percentuale di Italiani che parla di cibo almeno una volta al giorno sale al 58%: un numero di tutto rispetto, non vi sembra?

Oltre a tutto questo, volete sapere qual è la parte più interessante emersa dalla ricerca? Vi interessa?

Vi accontentiamo subito.

Parlare di alimentazione e di cucina contribuisce non solo a tessere il già forte rapporto tra gli Italiani e il cibo, ma anche e soprattutto a costruire quello tra persone vere, in carne e ossa, in altre parole: non virtuali. E questa è la cosa che più conta!

Infatti, dai dati raccolti, i luoghi in cui si parla maggiormente di cibo sono:

  • In assoluto, con ben l’80% delle preferenze tra gli intervistati, la casa; e non è nemmeno difficile crederlo! Le mura del focolare domestico, tra le quali si preparano da secoli gli alimenti per la famiglia, sembrano infatti essere proprio il luogo più adatto alla condivisione delle conoscenze culinarie.
  • Al 53% troviamo il ristorante. Anche se la percentuale di preferenze è notevole, lo stacco con il primo posto è davvero incredibile.
  • Al 45% troviamo l’ufficio.
  • Al 34% delle preferenze il supermercato.
  • Al 30% il bar
  • Al 20% i social network.

In un mondo nel quale ci si incontra sempre meno spesso, poiché le tastiere hanno preso il posto delle labbra, apprendere che, per quanto riguarda il cibo, le persone preferiscano vedersi per parlarne e per scambiarsi piccoli consigli a riguardo fa davvero molto piacere, potremmo addirittura affermare che scalda il cuore.

Gli Italiani però, a quanto pare, non si limitano a parlare di cibo ma…

…addirittura lo sognano!

magazinedelledonne.it

È tutto vero; da quanto emerso da una ricerca condotta da Doxa per Deliveroo su un campione di 1000 individui, è risultato che gli Italiani e il cibo si amano talmente tanto da non disdegnare la condivisione dello stesso materasso, il tepore delle stesse coperte.

Sembrerebbe proprio, in altre parole, che il cibo sia il soggetto prediletto dei sogni di molti Italiani.

Il rapporto tra gli Italiani e il cibo è infatti antico, consolidato, stabile e…molto dolce, soprattutto per le donne!

Infatti, mentre tra i sogni degli uomini spopolano la pasta e la pizza, quando, a cadere tra le braccia di Morfeo, sono invece le donne, i dolci prendono il sopravvento!

Gli Italiani e il cibo, lo abbiamo capito, sono due termini legati da un filo molto stretto: ma quanto spesso ci capita di sognare un alimento, o anche mille, dato che mentre dormiamo possiamo finalmente permetterci di essere golosi?

Tra chi ammette di sognare (il 96%), ben il 42% confessa di farlo con una certa frequenza, avendo il cibo come protagonista; un numero di tutto rispetto che sale fino al 90% se si includono anche coloro che sognano il proprio alimento preferito di tanto in tanto.

Dite la verità, a chi non è mai capitato di sognarsi immersi in un mare di panna o intenti a gustarsi, senza rimpianti, chili di ottima pizza?

A molti, ne siamo sicuri; perché, a quanto pare, sognare il cibo significa essere felici e la felicità appartiene a tutti, almeno una volta nella vita.

In questo nostro articolo abbiamo tentato di rappresentare in modo piuttosto fedele, anche se snello, come nostro costume, il particolarissimo rapporto che intercorre tra gli Italiani e il cibo; un rapporto fatto di storia, di tradizioni centenarie, di culture diverse e complementari e, soprattutto, di terre uniche e incredibili.

Non disimpariamo ad amare il nostro cibo; la fortuna che ci è stata concessa, ovvero di essere Italiani, passa anche da questo.

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