Giornata mondiale contro la polmonite: il 12 novembre

Polmonite

Il 12 novembre si celebra la giornata contro la polmonite, un’infezione che colpisce i polmoni in maniera distruttiva. Una giornata per ricordare quanto questa brutta infezione sia stata decisiva per molte persone.  

Oggi, si ricorda la giornata contro la polmonite. Una terribile infezione che ha distrutto la vite di molte persone. Un momento, oggi, per aumentare la consapevolezza.

Giornata mondiale contro la polmonite 

Oggi, è proprio il “World Pneumonia Day”, un momento per fermarsi e ricordare quanto questa infezione sia stata distruttiva nella storia dell’essere umano. La polmonite è una forma d’infezione acuta che colpisce in maniera aggressiva i polmoni. Una giornata che è stata istituita nel 2009, pensata proprio per aumentare la consapevolezza su questa triste vicenda. Ma non solo, è nata anche per promuovere tanti nuovi interventi per prevenire, ma soprattutto proteggere la malattia e incentivare le istituzioni e i governi ad agire il prima possibile. Più azioni decisive per poterla sconfiggere. Ecco, i dati rilevati dall’Oms: 

  • Nel 2017, la polmonite, ha ucciso moltissimi bambini, si tratta di ben 808.694 mila piccoli innocenti.  
  • Proprio l’Oms sottolinea, quanto siano fondamentali nuove ricerche sui tanti patogeni che provocano l’infezione da polmonite. E anche tutti i modi di trasmissione dell’infezione.  
  • Sempre l’Oms sottolinea che, i morti da polmonite rappresentano ben il 15% di tutti i decessi di bambini più piccoli di cinque anni. 

Le cause della polmonite possono essere tante e la trasmissione anche molto veloce. I virus e i batteri vengono trasmessi tramite inalazione, gocce nell’aria, starnuti e tosse. Una giornata che deve essere ricordata e celebrata nel miglior modo possibile per aumentare la consapevolezza.  

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Secondo i dati ANSA, questa malattia dannosa causa ogni anno 11.000 morti.  

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER 

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts