21 maggio, Giornata Internazionale per la Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo

il Dialogo e lo Sviluppo

Il 21 maggio di ogni anno viene celebrata la Giornata Internazionale per la Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo, una giornata internazionale istituita nel 2001 dalle Nazioni Unite per promuovere l’importanza del dialogo e della diversità culturale, in seguito alla Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale dell’UNESCO.

Giornata Internazionale della Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo: un’importante occasione per celebrare i numerosi vantaggi della diversità culturale

L’obiettivo della  Giornata Internazionale della Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo è quello di ricordarci il valore che risiede nelle differenze delle realtà culturali del Pianeta. Gli eventi e le iniziative in Italia e nel mondo sono tante.

L’UNESCO è convinta che la diversità sia un elemento fondamentale per la nostra forza e che il rispetto per la diversità culturale sia essenziale per promuovere il dialogo interculturale, lo sviluppo sostenibile e la pace.

La Giornata Internazionale della Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo è quindi un’importante occasione per celebrare i numerosi vantaggi che derivano dalle diversità culturali. Compreso il patrimonio immateriale. Per ribadire l’impegno della comunità internazionale a favore del dialogo e della comprensione reciproca tra le diverse culture.

Questo impegno diventa sempre più importante per via dell’azione violenta degli estremisti che attaccano le minoranze culturali e distruggono il nostro patrimonio comune. Il loro intento è quello di indebolire i legami tra le persone e la loro storia. Inoltre, la crescita urbana incontrollata tende ad uniformare le nostre città, privandole della loro identità e diversità sociale.

Giornata Internazionale della Diversità Culturale, il Dialogo e lo Sviluppo
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L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile riconosce la cultura come mezzo di trasformazione e sviluppo

Anche l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile riconosce la cultura come mezzo di trasformazione e sviluppo, e sottolinea l’importanza di sfruttare la forza e il potenziale creativo delle diverse culture per garantire uno sviluppo equo e sostenibile. Ciò richiede un dialogo costante e attivo per assicurare che tutti i membri della società possano beneficiare del progresso.

Delegazioni UE, Stati membri e rappresentanti del settore culturale, insieme per promuovere la diversità culturale a livello globale

Poiché l’Unione Europea è parte integrante della convenzione dell’UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, adottata nell’ottobre 2005, le delegazioni dell’UE, gli Stati membri e i rappresentanti del settore culturale stanno collaborando per promuovere la diversità culturale a livello globale.

Uno dei programmi culturali più ambiziosi dell’UE sono gli Spazi Europei della Cultura, i quali mirano a promuovere la diversità culturale in tutte le sue forme. Otto Paesi, tra cui Benin, El Salvador, Guatemala, Honduras, Etiopia, Mongolia, Sri Lanka e Stati Uniti, partecipano a diversi modelli innovativi finalizzati alla sostenibilità attraverso la cultura, l’innovazione digitale, la pace e la stabilità, i diritti culturali e la libertà di espressione.

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