Come rendere accessibile un giardino

Rendere accessibile un giardino in pochi passi|Rendere accessibile un giardino contemporaneo

Quando in casa sono presenti persone con disabilità è fondamentale adeguare gli spazi di casa e rendere accessibile il giardino. Ma per far sì che gli spazi esterni siano vissuti da tutti in serenità occorre tenere presenti alcuni accorgimenti, sia in fase di nuova realizzazione che di ristrutturazione del giardino, vediamo quali sono.

Rendere accessibile un giardino: le barriere architettoniche

Come emerge da varie ricerche condotte nel settore immobiliare, dopo il lockdown gli spazi esterni di casa sono diventati irrinunciabili. Ben 4 italiani su 10 vorrebbero un’abitazione con più verde e più giardino.

Pertanto quando si ha la possibilità di realizzarlo, è bene far sì che possano viverlo, nella massima sicurezza, tutti i componenti della famiglia, anche anziani e disabili.

Per rendere accessibile un giardino, è necessario innanzitutto considerare gli eventuali dislivelli, sempre presenti quando si tratta di terreni esterni.

La soluzione più semplice per risolverli sarebbe quella di realizzare delle scale’ ma si creerebbe una barriera architettonica. Meglio quindi costruire una rampa, la cui pendenza non deve superare l’8%. Le rampe devono essere ampie e garantire il passaggio di una sedia a rotelle o un deambulatore. 

Se il dislivello è notevole, un modo per ottenere la minore pendenza possibile è quello di creare delle anse e dei tornanti lungo il tracciato della rampa.

Se il giardino è già stato realizzato e sono presenti delle scale, un’altra soluzione è quella di installare un montascale oppure di applicare sulle rampe dei piani inclinati. 

Arredare un giardino tra comodità e natura: da dove iniziare

La pavimentazione

Per un giardino sicuro ed accessibile è molto importante considerare anche la pavimentazione esterna, sia della rampa che dei vialetti. Lasciare il pavimento come semplice terreno è sconsigliato, perché soggetto ad allagamenti e dislivelli causati da sassi o radici. Da evitare anche la ghiaia, la sabbia e altri materiali inerti, che rendono difficoltoso il passaggio di una sedie a rotelle e di ausili simili. 

Meglio un rivestimento in pietra, piastrelle o mattoni purché liscio, antiscivolo e impermeabili. Le fughe dovranno essere fughe perfettamente allineate e senza dislivelli per far si che non si corra il rischio di inciampare.

Garantire il relax in giardino

Per potere godere tutto l’anno del vantaggio di avere un giardino è bene pensare anche ad eventuali zone di riparo, che facciano fresco d’estate e riparo da pioggia e vento in inverno. Aggiungendo gazebo e ombrelloni si personalizza lo spazio e aggiunge comfort.

Anche sedie da esterni, panche e poltroncine dovrebbero essere disposte un po’ ovunque. Così soprattutto chi ha problemi di mobilità, può sedersi quando è stanco di camminare.

Rendere accessibile un giardino contemporaneo
Come rendere accessibile un giardino -Shutterstock Di Photographee.eu

Giardinaggio per tutti

Per anziani e disabili prendersi cura del giardino può essere terapeutico. Per fare in modo che possano farlo e rendere agibili le operazioni, bisogna realizzare aiuole rialzate in modo tale da permettere anche alle persone con problemi alla schiena o alle gambe di dedicarsi al giardinaggio senza impedimenti. Le aiuole dovrebbero avere profondità non superiore a 50 cm ed essere abbastanza alte da permettere di lavorare anche a chi sta seduto su una sedia rotelle. Oltre alle aiuole rialzate si può anche disporre dei vasi che, oltre a decorare il giardino, sono sufficientemente alti e consentono di lavorare comodi.

La sicurezza degli spazi esterni

Per garantire l’accessibilità al giardino bisogna pensare anche alla sicurezza. Questo vale per tutti ma ancora di più per chi ha problemi di mobilità. In tal senso uno degli aspetti più importanti da considerare è l’illuminazione del giardino. Essa è parte integrante del giardino, e possibilmente deve essere progettata contestualmente ad esso. Bisogna aver cura di illuminare bene i percorsi e gli eventuali pericoli lungo il tracciato, le siepi ed i confini. È bene evitare di lasciare angoli morti e bui, all’interno dei quali una carrozzina non può fare facilmente manovre. Per questo la larghezza dei vialetti dovrebbe essere di almeno 150 cm.

Attenzione anche agli spigoli acuti. Se ci sono, meglio coprirli con dei bordi arrotondati e mettere così in sicurezza il giardino sia per i grandi che per i piccini. Eventuali parapetti devono essere alti e profondi. Inoltre, sui sentieri, dovrebbero esserci dei cordoli, per impedire alle ruote di una carrozzina di finire fuori dal percorso sicuro.

Illuminare con faretti a LED il giardino e il vialetto

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Un’indagine a campione condotta dall’Osservatorio sulla Casa ha rilevato che la dimensione media di un giardino è di 188,92 mq. Tra gli utenti intervistati il 47% di essi è proprietario di una casa con giardino.
  • Durante la stessa indagine condotta dall’Osservatorio sulla Casa è stato chiesto agli utenti quanto tempo dedicassero al loro giardino. La tendenza si divide tra chi lo cura tutto l’anno e chi solo nella bella stagione. Ben il 44% di coloro che lo possiedono si dedicano al giardino tutto l’anno e lo fanno ogni giorno per diverse ore. Il 23% invece se ne prende cura solo un’ora al giorno e il 16% lo fa ogni 2 o 3 settimane. Invece tra coloro che lo usano solo nella bella stagione il 7% si dedica al giardinaggio solo alcune ore ogni giorno, mentre il 5% lo fa almeno un’ora al giorno o ogni 15 giorni.

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