Nell’attesa del Natale, la casa si trasforma in un luogo più accogliente e magico. Sono tanti gli addobbi natalizi perfetti per decorare gli ambienti domestici oltre all’albero di Natale e al Presepe. Per esempio, le ghirlande di Natale affisse al portone o sopra il caminetto, donano immediatamente quel dolce sentore di festa in arrivo. Ecco tante idee per realizzare originali ghirlande natalizie fai da te.
Ghirlande natalizie di pino
Le ghirlande di pino sono sempre molto eleganti e non passano mai di moda. L’oro e il rosso sono i colori più apprezzati ed utilizzati a Natale in quanto illuminano e scaldano gli ambienti di casa. Non servono grandi ninnoli. Per realizzare una ghirlanda natalizia, basta una corona di pino e un gran bel fiocco dorato, magari di raso o glitterato e il gioco è fatto! È possibile aggiungere a piacere palline e pigne e il portone di casa sarà subito raffinatamente natalizio.
Ghirlande di Natale con pigne, arance e cannella
I materiali naturali sono sempre molto apprezzati e adatti per realizzare decori per la casa. Per esempio, il colore delle arance e il profumo della cannella, fanno subito Natale! Per realizzare una ghirlanda natalizia in casa con arance e cannella basta semplicemente legare insieme delle pigne con un filo in metallo color rame e fissare alla corona ottenuta, dei bastoncini di cannella e fettine di arancia essiccata. Assemblando il tutto, con estrema facilità, verrà fuori una ghirlanda natalizia molto originale e profumata, perfetta per chi ama dare un tocco di natura ai decori di casa.
Ghirlande natalizie fai da te con scritta
Creare una ghirlanda natalizia con scritta è molto semplice. Una volta trovata l’idea che meglio si adatta alla decorazione della casa e che ne rispecchia lo stile d’arredo, basta dare spazio alla propria creatività. Quello che serve è una corona di pino, una catena luminosa led e un messaggio, per esempio Buon Natale, inciso su legno o realizzato con dello spago e colla vinilica.
Ghirlande natalizie fai da te shabby chic
Gli addobbi natalizi in stile shabby, sembrano uscir fuori da un libro di fiabe. Quello che serve per realizzare una ghirlanda di Natale shabby, sono dei rametti di eucalipto o una corona di pino innevata. E poi spazio alla fantasia: palline, fiocchi e naturalmente le lucine. Ciò che è importante è che il colore predominante sia il bianco insieme a qualche dettaglio pastello.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Utilizzata nell’epoca classica quale simbolo di vittoria, la ghirlanda si ritrova anche nelle popolazioni germaniche pre-cristiane. Al fine di mitigare l’arrivo del buio e di portare buon auspicio, le famiglie, all’inizio di dicembre, si riunivano intorno ad una ghirlanda all’interno della quale erano poste quattro candele, destinate ad illuminare la via fino al ritorno della primavera. Secoli dopo, i cristiani, sulla scia del processo d’integrazione successivo alla nascita del Natale, fecero propria questa tradizione, utilizzandola per festeggiare l’avvento di Gesù.
- Come ogni simbolo natalizio che si rispetti, anche la ghirlanda è al centro di numerose leggende. Tra le più famose spicca un racconto di origine germanica. Si narra che una casalinga indaffarata con le pulizie la Vigilia di Natale, spaventò i ragni che vivevano lì intorno, tanto da farli scappare in soffitta. Durante la notte, però, sentendo il silenzio che li avvolgeva, i piccoli insetti decisero di uscire dal loro nascondiglio e notarono un bellissimo albero di Natale in salotto. Felici ed eccitati, i ragni iniziarono ad arrampicarsi sull’abete, ricoprendolo di fili bianchi e grigi. Allo scoccare della mezzanotte, Babbo Natale fece capolino nella stanza e, notando la patina chiara che ricopriva l’albero, decise di trasformarla in fili d’oro e d’argento e, per fare un dono gradito alla padrona di casa, creò una ghirlanda dai mille colori, che appoggiò sul camino. Da allora, tutte le famiglie utilizzano le ghirlande per celebrare il Natale e ricordare la bontà di Babbo Natale.
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