Per rinnovare un ambiente a volte basta davvero poco! Se si è stanchi della propria cucina, è possibile darle un nuovo look per esempio cambiandone le piastrelle: un’operazione che non sempre necessita di un piastrellista specializzato, ma che si può fare anche da soli!
Come cambiare le piastrelle in cucina: gli attrezzi necessari
Per cambiare le piastrelle in cucina è necessario munirsi dell’attrezzatura necessaria per il lavoro di sostituzione. Quello che occorre per eseguire una rimozione ottimale è:
- uno scalpellino dalla lama sottile;
- un martello di gomma;
- un trapano avvitatore con punte per muro;
- una cazzuola;
- spatola dentata, di dimensioni compatibili con la superficie da sostituire;
- una spugna;
- mattonelle nuove;
- collante a scelta tra la malta cementizia, la colla per le mattonelle o il silicone.
Rimozione e sostituzione delle piastrelle: come procedere
Cambiare le piastrelle in cucina è davvero semplice. Il primo passo da eseguire per sostituire le mattonelle è il più complicato per tutti coloro i quali non sono esperti nel settore: ovvero rimuovere la piastrella. Ma ecco nel dettaglio come procedere.
Spostare elettrodomestici e mobili
Prima di iniziare i lavori fai da te di rinnovo delle piastrelle, è necessario spostare gli elettrodomestici e i mobili presenti in cucina per proteggerli da eventuali colpi o schizzi dei prodotti utilizzati e per poter lavorare più agevolmente.
Proteggere il pavimento
Una volta spostati elettrodomestici e mobili, bisogna proteggere il pavimento sottostante al punto in cui si lavora, con dei fogli di giornale, cartoni o teli di plastica.
Rimuovere le vecchie piastrelle
A questo punto, con pazienza e attenzione, è possibile procedere con la rimozione delle vecchie piastrelle utilizzando martello e scalpello. Una volta eliminate tutte le mattonelle bisogna aspirare la polvere nella zona su cui dovranno trovare posto le nuove piastrelle. In caso di crepe o difetti murali, è bene correggere e livellare la parete.
Preparare il collante
Adesso è il momento di preparare il collante seguendo le istruzioni presenti sulla confezione. Questo prodotto andrà distribuito sulla parete con movimenti che vanno dal basso verso l’alto, utilizzando la cazzuola dentata.
Posare le mattonelle
Una volta steso il collante si passa alla posa: bisogna prendere una piastrella alla volta, spalmare sulla superficie la colla e fissare la mattonella sulla parete premendo bene e con attenzione con un martello gommato. Prima di applicare la piastrella successiva, bisogna accertarsi che aderisca in modo uniforme e posizionare un distanziatore a croce affinché ogni piastrella sia dritta e posizionata rispetto alla precedente sempre alla stessa distanza.
Aspettare i tempi di asciugatura
Dopo aver posato tutte le mattonelle, bisogna aspettare i giusti tempi di asciugatura per poi stendere con una spatola una mano di stucco tra le piastrelle.
Eliminare i residui
Per eliminare i residui e pulire le piastrelle basterà rimuovere l’eccesso di stucco con una spugna ben inumidita. Dopo che le piastrelle sono pulite e il lavoro perfettamente asciutto, tutto può tornare al proprio posto.
Top cucina ecosostenibili: la scelta di design ed ecologica che fa per te
Idee per una cucina di stile
Per ricreare un ambiente cucina di design, lo stile delle piastrelle è fondamentale. Per un ambiente di lusso, il marmo è indubbiamente il materiale per eccellenza.
Se si desidera dare un certo movimento è possibile optare per un rivestimento patchwork sulla stessa tonalità di colore.
Per una cucina in stile classico, la scelta può ricadere sulle piastrelle in cotto. Con la loro colorazione rossiccia e la loro consistenza porosa sono perfette per una stanza dallo stile rustico.
Per una cucina stile tech esistono le piastrelle trattate con un processo di finitura particolare per un aspetto tipo alluminio. Sono piastrelle molto resistenti agli agenti chimici e agli urti. Ideali nelle cucine minimaliste, si abbinano ai materiali in vetro o acciaio.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Sono sempre di più gli italiani che si dedicano al fai da te in casa. Gli italiani amano svolgere il bricolage in piena autonomia, dalle piccole riparazioni, alla tinteggiatura, dalla sostituzione dei rivestimenti ai piccoli oggetti creati per decorare l’ambiente domestico. Il potersi dedicare con la propria manualità alla realizzazione di piccoli lavori fai da te è davvero un’abilità sempre più ricercata che piace agli italiani, i quali trovano in questi lavoretti un vero e proprio hobby da portare avanti con entusiasmo.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it