Tra le diverse novità della Legge di Bilancio 2023, è stata decisa l’estensione dei beneficiari per quanto riguarda l’esenzione dal pagamento IMU. Di seguito maggiori informazioni a riguardo.
Il governo ha deciso di estendere l’esenzione dal pagamento IMU per determinate categorie di fabbricato. Nello specifico, una delle novità della misura, è quella di integrare tutti gli immobili occupati in modo abusivo, in quanto il proprietario non può usufruirne. Ecco di seguito maggiori informazioni e dettagli sulla misura.
Quali immobili possono usufruirne?
L’esenzione da IMU è stata introdotta con la Legge di Bilancio 2020 e, recentemente, è stata rinnovata con la Manovra del 2023. In particolare, gli immobili beneficiari dell’esenzione sono:
- Tutti gli immobili appartenenti allo Stato (o a comuni, regioni, provincie e così via) che sono utilizzate a fine istituzionale;
- strutture appartenenti alla categoria catastale del gruppo E;
- strutture destinate ad uso culturale;
- immobili destinati al culto pubblico,
- immobili di proprietà ecclesiastica;
- fabbricati di proprietà di Stati esteri e organizzazioni internazionali.
Quali sono gli immobili appartenenti al gruppo E?
- Stazioni per servizi di trasporto, che siano terreni, marittimi o aerei;
- Costruzioni utilizzati per finalità pubblica;
- recinti chiusi per finalità pubblica;
- ponti comunali e provinciali con pedaggio;
- fari, semafori e torri utilizzati per l’orologio comunale;
- costruzioni nei cimiteri esclusi sepolcri e tombe;
- costruzioni per l’esercizio dei culti pubblici
Esenzione per gli immobili ad uso commerciale: quali attività riguarda?
L’esenzione per gli immobili ad uso commerciale riguarda determinate imprese. Nello specifico attività di:
- ricerca scientifica;
- sanitaria;
- didattica e culturale;
- sportiva;
- religione e culto;
- assistenziali.
La novità degli immobili occupati in modo abusivo: ecco cosa sapere
Secondo le novità della Legge di Bilancio 2023, anche gli immobili occupati abusivamente possono godere dell’esenzione. A partire dal 1 gennaio 2023, tutti i fabbricati che non sono disponibili per i proprietari diretti, in quanto occupati in modo abusivo, possono godere dell’esenzione IMU. Per poter accedere, però, è necessario presentare la denuncia di occupazione abusiva e l’avvio dell’azione giudiziaria in merito.
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