Organizzare un bagno piccolo non è semplicissimo poiché la mancanza di spazio limita molto le opzioni applicabili. Con piccoli accorgimenti è però possibile renderlo più elegante anche se piccolo.
Il bagno dovrebbe rientrare tra le camere della casa più spaziose ma non sempre questo è possibile. Si pesi per esempio ad una casa in cui si vive in affitto e a cui ovviamente non possono essere apportate modifiche strutturali ed eseguiti lavori murari. O ancora nella situazione in cui la casa che si vuole acquistare risponde in tutto e per tutte alle proprie esigenze ma possiede un unico difetto: il bagno piccolo. Cosa fare in questo caso? Rinunciare alla casa oppure cercare una soluzione diversa. Ci sono degli accorgimenti, spesso trascurati, che possono contribuire a rendere il bagno elegante anche se di dimensioni ridotte.
Scegliere i mobili giusti
Quando si desidera un bagno elegante ma le dimensioni non sono d’aiuto è fondamentale avere maggiore cura nella scelta dei mobili. Il consiglio, per ottenere un risultato bello e dal design particolare e non scontato, è quello di preferire mobili monoblocco. Questi sono perfetti quando si deve ottimizzare e risparmiare spazio in questa camera della casa. Fortunatamente oggi il mercato offre una vasta gamma di opzione dal grande potenziale non solo estetico ma anche funzionale.
Difatti quando si dispone di un bagno piccolo non solo è fondamentale aggiungere arredi della giuste dimensioni ma anche valutare quanto nella quotidianità questi sono comodi e pratici. Le forme e i materiali in cui sono disponibili i mobili monoblocco per il bagno sono davvero tantissimi. A seconda dello stile che si vuole dare alla stanza si consiglia di scegliere un arredo in legno chiaro e ceramica per un bagno più classico. Mentre per chi desidera uno stile più moderno e contemporaneo optare per vetro e pietra scura è l’ideale.
L’importanza delle finiture e dei rivestimenti
Per rendere il proprio bagno piccolo estremamente elegante è fondamentale la cura dei dettagli. Di conseguenza finiture e rivestimenti devo essere di alta qualità in modo da poter far trasparire raffinatezza alla prima occhiata. Più questi saranno sofisticati e poco visti e maggiore sarà l’effetti finale ottenuto.
Non dimenticarsi dell’illuminazione
Quando un ambiente presenta dimensioni ristrette è possibile giocare con la luce e fare in modo che questa contribuisca ad ampliare lo spazio. Si consiglia di scegliere una fonte d’illuminazione che si trovi in un range tra i 3000 e i 4000 Kelvin. In un bagno piccolo è bene optare per una luce neutra di tonalità bianca è l’ideale poiché non deforma la percezione cromatica e spaziale del bagno ma al contempo ne aumenta otticamente le misure.
Le misure da rispettare in bagno piccolo
Molto importante è ricordare che vi sono delle misure che devono essere necessariamente rispettate quando si realizza o ristruttura un bagno. Stando alla normativa UNI 2182/2014 tutti gli elementi e arredi presenti in un bagno devono rispettare delle distanze minime, sia tra di essi che tra essi e le pareti. In particolare:
- 10 centimetri tra il wc e la vasca o la doccia
- 10 centimetri tra il wc e il lavandino
- 15 centimetri tra la parte laterale del wc e la parete
- 20 centimetri tra la parte laterale del bidet e la parete
- 20 centimetri tra il wc e il bidet
- 10 centimetri tra il bidet e il lavandino
- 20 centimetri tra il bidet e la vasca o la doccia
- 10 centimetri tra due lavandini
- 5 centimetri tra il lavandino e la vasca o la doccia
- infine ogni elemento necessita di uno spazio di almeno 55 centimetri dalla parete frontale o da un latro elemento o sanitario posto sempre in posizione frontale a esso.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati di un’indagine condotta Tecnoborsa che ha scattato una fotografia della casa degli italiani è emerso che circa il 60% di essi ha un solo bagno in casa mentre la restante parte, ovvero il 30%, possiede i doppi servizi. Poi in circa il 20% delle case è presente un ripostiglio mentre la cabina armadio è presente solo nel 10,3% dei casi. Il 77,3% delle abitazioni ha una dimensione cha varia dai 46 ai 100 metri quadri. La casa ideale degli italiani per il 64,8% di ha presenta una cucina abitabile mentre circa il 35% di essi desidererebbe avere un cucinotto o un angolo cottura.
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