Diversi recenti studi hanno attribuito precise proprietà benefiche a dei cibi. Ecco 4 alimenti essenziali per il benessere del cervello.
Il cibo che fa bene al corpo: 4 alimenti essenziali per il benessere del cervello
Associata ad un costante ed equilibrato esercizio fisico, una sana alimentazione è alla base del benessere e della salute dell’organismo. Diversi studi hanno attribuito importanti proprietà benefiche a quattro alimenti: uova, vino, frutti di bosco e miele fanno bene al cervello!
1. Le uova. Questo alimento, soprattutto il tuorlo, contiene la colina ed è uno degli alimenti essenziali per il benessere del cervello. Si tratta di una sostanza fondamentale per il metabolismo. Si pensa che la carenza di colina abbia un ruolo in alcune malattie del fegato, nella aterosclerosi e in alcuni disordini neurologici. Mangiare un paio di uova a settimana aiuta a proteggere la salute del cervello. Le uova contengono anche vitamina B12: anch’essa fondamentale per il buon funzionamento del sistema nervoso.
2. Il vino. Se bevuto con buon senso e moderazione, si intende un paio di bicchieri al giorno, il vino risulta essere uno degli alimenti essenziali per il benessere del cervello. Questo grazie agli antiossidanti che stimolano la memoria e proteggono l’ippocampo, l’area celebrale dell’apprendimento e dei ricordi.
3. I frutti di bosco. Sono una categoria di frutta, le cui piante si sviluppano in un particolare clima umido e in un terreno acido del sottobosco, in condizioni di semi ombra e clima freddo. Si tratta di un vero e proprio concentrato di antiossidanti e altri nutrienti essenziali per il benessere del cervello. Mangiare quotidianamente i frutti di bosco vuol dire proteggere il cervello e salvaguardare il benessere dell’organismo.
4. Il miele. Questo prodotto è uno degli alimenti essenziali per il benessere del cervello in quanto lo protegge dalle infiammazioni le quali a loro volta possono provocare un invecchiamento precoce.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Alcuni pediatri suggeriscono di non somministrare il miele ai bambini al di sotto del primo anno di vita. Può essere suggerita questa precauzione a causa di un batterio, il botulino, il quale può essere presente nel miele. Il botulino può essere la causa di una malattia alimentare con esiti anche gravi, che però colpisce solo i bambini al di sotto di un anno di età. In un organismo adulto, o in un bambino che abbia acquisito la piena funzionalità digestiva (in genere dopo un anno), i succhi gastrici eliminano da soli il batterio. Il miele ha in genere caratteristiche fisico-chimiche che riescono a impedire lo sviluppo di batteri, eccetto per il botulino, che è particolarmente resistente.
- In Italia vengono prodotte 12 miliardi e 900 milioni di uova. Nonostante ciò, per far fronte al consumo di uova nel paese, è stato necessario ricorrere alle importazioni.
- Le uova durano più a lungo se vengono conservate con la parte più appuntita verso il basso
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