Draghi cambia il superbonus 110%: ecco tutte le novità

Draghi cambia il superbonus 110% ecco tutte le novità|Draghi cambia il superbonus 110% ecco tutte le novità

Draghi cambia il superbonus 110%: ecco tutte le novità! Questo incentivo è già da molti anni al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica. Infatti, da quando è stato approvato non si è fatto altro che parlare di come funziona e di come è stato modificato in questo periodo. Inoltre, ha una duplice funzione, ovvero quella di aiutare i cittadini ad effettuare investimenti per migliorare la propria abitazione, e di dare una spinta al settore edilizio, settore che in Italia mostra sempre più difficoltà, specialmente in relazione a tematiche che riguardano l’ambiente e le emissioni. 

Le novità del Superbonus 110%

In questi anni il Superbonus 110% ha mostrato varie difficoltà, soprattutto dal punto di vista burocratico. Infatti, pare che l’iter burocratico sia troppo complesso ed insidioso. Per questo motivo, Mario Draghi, ha deciso di porre rimedio a questa situazione con dei semplici ed efficaci aggiustamenti. Semplificazioni burocratiche che rendano il bonus più lineare e facile da ottenere.

Draghi cambia il superbonus 110% ecco tutte le novità
Draghi cambia il superbonus 110% ecco tutte le novità – shutterstock foto di photostock360

La scadenza dell’incentivo a dicembre 2022

Il famoso incentivo è stato previsto dal Decreto Rilancio ed ha validità almeno fino al 30 giugno del 2022. Funziona con il meccanismo della detrazione fiscale e permette di ottenere il 110% delle spese sostenute. In sostanza, dà la possibilità di effettuare in maniera completamente gratuita alcuni interventi sulla propria abitazione. Il bonus va comunque posto all’interno di un insieme di bonus per l’abitazione, tra cui spiccano il bonus facciate, l’ ecobonus e il sismabonus. che hanno l’obiettivo di rendere le case degli italiani più sicure e moderne, riducendo gli sprechi ed i consumi che rappresentano il problema principale delle case italiane. Quindi, sono incentivi necessari per portare le strutture del nostro paese ad essere al passo con i tempi.

Il bonus facciate vale anche per scuri e persiane?

Superbonus 110%: interventi ammessi e non ammessi

I lavori trainanti sono interventi fondamentali e hanno un maggiore impatto su quella che è una delle richieste per usufruire del superbonus, cioè quella di diminuire di due classi energetiche l’abitazione su cui vengono effettuati i lavori. Invece, i lavori trainati, hanno un ruolo più marginale ma possono essere comunque molto importanti ed in ogni caso detraibili al 110%.

Le novità del Superbonus 110%

Tra le più importanti novità c’è quella relativa agli interventi trainati, poiché ora è possibile effettuare interventi di eliminazione delle barriere architettoniche anche senza che vi siano diversamente abili all’interno del nucleo familiare. Tuttavia, ci deve essere almeno un over 65. Inoltre, gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici, oggi è possibile anche su edifici di zona A, cioè nei centri storici.

Una novità ancor più consistente è però quella della CILAS, cioè la documentazione relativa ai lavori svolti. Quest’ultima è articolata in otto pagine ed è notevolmente più semplice rispetto alla documentazione prevista fino a prima di questo cambiamento. Quindi, non è più necessario ottenere la complicata “certificazione dello stato legittimo dell’immobile”. Un documento piuttosto complesso e difficile che viene così messo da parte in favore di una modalità più semplice ed alla portata di tutti.

Superbonus fino al 2023 e bonus casa unico

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu? 

  • La modalità principale per usufruire del superbonus è la detrazione, ma in realtà ce ne sono altre due che potrebbero essere altrettanto interessanti. Si tratta dello sconto in fattura e della cessione del credito.
  • Il superbonus scade al 31 dicembre 2022 per tutti, tranne per gli interventi su edifici monofamiliari. Tuttavia il premier Mario Draghi ha dato rassicurazioni a riguardo. Infatti, la proroga a dicembre 2022 verrà inserita nella Legge di Bilancio 2022. 
  • In Italia ci sono mediamente case più vecchie rispetto agli altri paesi Europei, a causa del famoso boom degli anni Sessanta.

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