La depressione natalizia è un disturbo che accomuna moltissime persone sotto il Natale. Vediamo insieme di cosa si tratta e come poterla affrontare e superare.
La depressione natalizia: di cosa si tratta?
Quando si parla del Natale sono molti i pareri discordanti sulle sensazioni che questa festività porta con sé. C’è chi ama questo periodo dell’anno e lo attende con ansia, decorando abitazioni e acquistando regali e chi, al contrario, lo odia, provando emozioni negative. Quest’ultima tipologia di persone arriva a provare anche una vera e propria fobia nei confronti del Natale, proprio come il famosissimo Grinch. In questi casi si può arrivare a parlare di depressione natalizia che causa un vero e proprio malessere a migliaia di persone ogni anno e le porta ad estraniarsi da quel mondo pieno di luci, canzoni e persone felici. L’infelicità, dunque, diventa il simbolo di tutti coloro che si sentono diversi in questo periodo dell’anno.
Come il Natale e la sua atmosfera influenzano il nostro benessere
Cosa causa le spiacevoli sensazioni natalizie
La depressione natalizia esiste e può avere moltissime cause. Ad esempio, può essere dovuta ad una sensazione di solitudine, provocata dalla lontananza dalle persone care o dal proprio paese, provando forti mancanze. Un’altra motivazione, inoltre, può essere la perdita di una persona vicina. Questo affiora molti ricordi dei natali passati, portando tanta malinconia. Con gli anni il dolore può diminuire ma, al contrario, può anche diventare cronico, rendendo davvero difficile la convivenza con questa festività. Poi, spesso si tende a confrontare il presente con il passato, ricordando momenti di un’infanzia ormai lontana. Questi paragoni portano a riflettere sulla propria vita, sotto vari punti di vista, portando, non di rado, un senso di insoddisfazione generale che genera tristezza.
Consigli per superare la depressione natalizia
Provare ad affrontare questo disturbo e superarlo può cambiare davvero la visione complessiva del Natale. Grazie alcuni consigli, infatti, vivere con serenità questo particolare periodo è possibile. Per iniziare, si può valutare di fare un viaggio in un qualsiasi paese non cristiano cattolico, nel quale questa festività non esiste ed è possibile godere di questi giorni per staccare la spina e rilassarsi. Oppure, è possibile organizzare attività alternative, anche in famiglia, per queste giornate. Ad esempio, organizzando gite, escursioni o attività diverse dal solito, per vivere un Natale non convenzionale. Poi, è bene sapere che lo sport può aiutare a contrastare la tristezza. Infatti, dedicarsi ad attività sportive può favorire il rilascio di serotonina, ormone che migliora l’umore. Infine, è bene mantenersi attivi, uscendo ed incontrando persone per distrarsi, oppure svolgendo attività all’interno della propria abitazione.
Pillole di Curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- Il Natale si festeggia in più di 160 nazioni, anche in quelle di prevalenza non cattolica
- I cattolici sono il 17% circa della popolazione mondiale
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