I laghi italiani
L’Italia è un paese ricco di laghi, sia di origine glaciale e fluviale che di origine vulcanica. Da quelli alpini a quelli grandi come il Lago di Garda, il Lago Maggiore e il Lago di Como, i laghi italiani sono davvero molto vari per dimensione. E rappresentano a tutti gli effetti delle mete per i turisti italiani e stranieri, attratti non solo dalla bellezza dei paesaggi ma anche dall’offerta enogastronomica e culturale dei territori su cui questi laghi si facciano.
I laghi più piccoli d’Italia
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di tre dei laghi più piccoli d’Italia.
- Lago di Chiusi, Toscana
- Lago di Pusiano, Lombardia
- Lago di Caldonazzo, Trentino Alto Adige
Il lago di Chiusi, uno dei laghi più piccoli d’Italia
Il lago di Chiusi si trova in Toscana, e precisamente in Val di Chiana, a pochi chilometri dalla località di Chiusi da cui prende appunto il nome.
Ha una superficie di circa 3.87 km² e una profondità massima di 8 metri.
É uno dei laghi più piccoli d’Italia ma è anche il secondo lago più grande della Toscana dopo il lago di Massaciuccoli.
Il lago di Chiusi è un lago di origine tettonica ed esiste da moltissimo tempo, infatti le testimonianze della sua esistenza risalgono all’epoca etrusca e romana.
Nel lago di Chiusi è possibile fare allenamenti di canottaggio e nelle zone adiacenti anche altre discipline sportive come corse campestri e gare di Triathlon. Attorno al lago vengono organizzate anche diverse manifestazioni. Tra le più importanti ci sono i fuochi d’artificio notturni il 3 luglio di ogni anno. In questa data si festeggia Santa Mustiola, patrona di Chiusi e della Val di Chiana. Ogni anno quindi viene organizzata una rievocazione storica, la traversata del lago con l’immagine di Santa Mustiola e la benedizione del lago stesso.
Il lago di Pusiano
Il lago di Pusiano ha un’area di 5,3 km² e nel punto più fondo raggiunge una profondità massima di 24 metri. Detto anche Lagh de Pusian in lombardo o Lacus Pusianum in latino, il Lago di Pusiano si trova in Lombardia, tra le province di Como e Lecco, ad un’altezza di 243 metri sul livello del mare.
Originariamente il lago di Pusiano era un unico lago insieme al Lago di Alserio. Successivamente, a causa dell’accumulo dei sedimenti portati dal fiume Lambro e ad attività di bonifica, i due laghi si sono separati.
Riconosciuto come un’eccellenza europea nel settore della pesca, questo lago ospita un’abbondante quantità di pesce di svariate specie, prevalentemente carpe, lucci, ma soprattutto pesce persico.
Come gli altri Laghi Briantei, si è formato dopo il ritiro dell’enorme ghiacciaio che ricopriva gran parte del territorio brianzolo ed è quindi un lago di origine glaciale. Nel lago è presente anche una piccola isola di proprietà privata, chiamata Isola dei Cipressi, per la presenza di circa 130 cipressi, alcuni anche secolari.
Il lago di Caldonazzo
Ci spostiamo ora in Trentino, nel cuore della Valsugana, e precisamente sul Lago di Caldonazzo, un altro tra i laghi più piccoli d’Italia. Le sue acque lambiscono le sponde dei comuni di Caldonazzo, Calceranica al Lago, Pergine Valsugana e Tenna.
Noto anche come Caldonazzosee o Gallnötschsee in tedesco, il lago di Caldonazzo ha ottenuto più volte la Bandiera Blu per le sue limpide acque, per la bellissima spiaggia e per le politiche turistico-ambientali ecosostenibili.
Su questo lago è possibile praticare diversi sport acquatici come la canoa, la vela, il windsurf e addirittura lo sci nautico.
Il lago di Caldonazzo si sviluppa su un’area di circa 5 km² e raggiunge una profondità massima di 49 metri.
É considerato uno dei laghi più caldi del sud Europa e per le sue caratteristiche morfologiche e la sua posizione geografica, nelle acque del Lago di Caldonazzo è possibile fare il bagno dai primi di maggio fino a metà settembre.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il Lago più grande d’Italia è il Lago di Garda, con una profondità di 346 metri e un’area di 370 km²
- Il lago Baikal, in Russia, è il più antico del mondo. Ed è anche il più grande lago d’acqua dolce del mondo.
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