La campagna display
La campagna display permette di raggiungere gli utenti su siti web differenti, da quelli più grandi fino ad arrivare a quelli con un pubblico più “di nicchia”. La rete display di Google, infatti, oggi è in grado di presentare gli annunci alle fasce di pubblico interessate, correlando milioni di contenuti e siti web.
Gli annunci creati dalla campagna display sono dei veri e propri tabelloni pubblicitari ed annunci composti, non solo da testo, ma anche da immagini e simboli. In questo modo, infatti, è possibile aumentare la propria visibilità, raggiungendo un pubblico potenzialmente interessato molto più ampio.
Inoltre, grazie alle immagini, l’effetto visivo è immediato ed è possibile coinvolgere più facilmente potenziali acquirenti da portare sul proprio sito web.
Annunci e Google Ads
Google Ads permette la pubblicazione di due tipologie differenti di annuncio, uno attraverso la Rete Search ed uno grazie alla Rete Display. Il primo permette la pubblicizzazione di testi e vengono inseriti all’interno dei risultati del motore di ricerca. Al contrario, gli annunci condivisi con la Rete Display vengono visualizzati su blog, app e pubblicazioni, rendendoli uno strumento utile per raggiungere i clienti giusti.
Tutto questo è possibile grazie segmenti di pubblico in-market o simili che permettono di arrivare solamente a coloro che sono realmente interessati al prodotto, all’argomento od al servizio oggetto di annuncio. Una tecnica efficace per la ricerca di nuovi potenziali clienti.
Inoltre, dopo le visite, è possibile utilizzare i dati ottenuti per coinvolgere nuovamente coloro che hanno visitato il proprio sito internet.
Infine, è possibile individuare con estrema semplicità i segmenti di pubblico più efficaci per la propria attività anche grazie alla continua ottimizzazione di Google Ads, sempre al passo con l’innovazione.
Per concludere, le offerte automatiche vanno a modificare l’offerta in maniera automatica, riuscendo, così, a raggiungere tutti gli obiettivi di ritorno relativi all’investimento.
Tipologie di campagne display
Principalmente esistono quattro differenti tipologie di campagne display, che permettono di coinvolgere un gran numero di utenti con annunci accattivanti. Tra queste vi sono gli annunci:
- Display Adattabili.
- Illustrati Caricati.
- Gmail.
- Di coinvolgimento.
Gli annunci display adattabili permettono una creazione parzialmente automatica. Infatti, grazie a questa soluzione è possibile creare annunci personalizzati, inserendo testo, immagini e logo. Sarà, poi, Google ad occuparsi del rendimento e dell’ottimizzazione.
Gli annunci Illustrati Caricati, invece, permettono di essere caricati come delle vere e proprie immagini, o HTML5, di dimensioni differenti.
Grazie a quelli di coinvolgimento, invece, è possibile ottenere annunci particolarmente accattivanti che verranno mostrati sia sulla Rete Display che su YouTube.
Per concludere, gli annunci Gmail assomigliano a delle email sponsorizzate ma, al contrario, vengono visualizzati nella parte superiore della casella di posta. Facendo click sull’annuncio sarà possibile aprire una pagina HTML grafica intera.
In base al modello scelto il prezzo, ovviamente varia. Infatti, è possibile scegliere tra differenti soluzioni:
- Cost-per-Acquisition (CPA): con questa soluzione l’inserzionista paga per conversione sul proprio sito.
- Cost-per-Click (CPC): qui gli inserzionisti pagano solamente nel momento in cui il potenziale cliente clicca sull’annuncio, visitando la pagina web.
- Cost-per-Thousand Impression (CPM): la soluzione migliore per le campagne più ampie. Qui, infatti, l’inserzionista paga per mille visualizzazioni.
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Campagna display: le dimensioni degli annunci
Gli annunci ottenuti dalla campagna display, quindi, permettono, grazie a differenti strategie, di arrivare al target di clienti desiderato, portando al contatto od all’acquisto.
Ovviamente, anche le dimensioni degli annunci possono essere varie risaltando all’occhio di chi naviga sul web in maniera differente.
Tra le dimensioni più performanti e popolari vi sono:
- 300×250: il rettangolo medio che funziona meglio se integrato alla fine di un post o all’interno di un articolo.
- 336×280: il rettangolo più grande capace di offrire le prestazioni migliori se posizionato all’interno di articoli.
- 320×100: il banner adatto ai dispositivi di grandi dimensioni, particolarmente diffuso nelle applicazioni di giochi mobili.
- 300×600: l’annuncio posto a metà pagina o nella barra laterale.
- 728×90: il banner che compare nella parte superiore della pagina web, con un grande impatto di tipo visivo.
Affidati agli specialisti, sempre.
Se hai deciso di promuovere la tua azienda, prodotto o attività, affidati ad un’agenzia specializzata per una migliore strategia.
