Cos’è un bed and breakfast e come aprirlo

bed and breakfast|Aprire un b&b

Amate l’aria familiare che ricreano i Bed and Breakfast e vorreste aprirne uno vostro?

Ecco tutto quello che c’è da sapere. Bed and Breakfast deriva dalla lingua inglese e significa letteralmente letto e colazione e precisamente indica una forma di alloggio turistico informale.

L’attività ha quindi origini prettamente anglosassoni ma si è diffusa notevolmente in anni recenti anche negli altri paesi occidentali come la Germania, la Francia e l’Italia.
La sistemazione prevede una camera, solitamente con bagno privato, e la possibilità di fare colazione nella struttura ospitante.

Il servizio è offerto da parte di coloro che nell’abitazione hanno residenza e domicilio e mettono a disposizione degli alloggiati delle camere con relativi posti letto. Tale servizio, svolto con carattere saltuario o per periodi ricorrenti stagionali, con un periodo di inattività pari almeno a sessanta giorni l’anno anche non consecutivi, in un massimo di tre camere con non più di sei posti letto, comprende la prima colazione ed è assicurato avvalendosi della normale organizzazione familiare. In ogni caso il soggiorno e il pernottamento non può essere superiore a novanta giorni.

Nata inizialmente come idea rivolta a pubblico giovane, amante dei viaggi e senza troppe pretese è oggi oggetto di interesse per ogni tipo di viaggiatore che può pernottare a basso costo in luoghi storici e di prestigio o in dimore totalmente immerse nella natura dei posti visitati.

Aprire un b&b
Foto di Pariyes Arunat su

Caratteristiche di un Bed and Breakfast

Un B&B per essere tale deve possedere una serie di caratteristiche che riguardano il numero di camere ridotto rispetto ad un albergo, un contesto familiare che fa assaporare la dimensione “casa” e la possibilità di entrare a contatto con il luogo in cui si soggiorna.

Aprire un Bed and Breakfast: come fare?

Per aprire un B&B la prima cosa da fare è quella di consultare la legge regionale in materia che si rifanno alla Legge 29 marzo 2001, n. 135 su “Riforma della legislazione nazionale del turismo”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 20 aprile 2001.

I primi passaggi possono essere così riassunti:

  • Recarsi allo sportello SUAP del Comune di pertinenza per ritirare la modulistica necessaria per la Dichiarazione di Inizio Attività (SCIA) e la consegna dei documenti necessari.
  • Avvio delle pratiche, gestite dalle locali A.A.P.I.T. o dagli Uffici Turistici, per la classificazione della struttura e per il monitoraggio e la comunicazione degli ospiti alle Autorità di Pubblica Sicurezza.
  • Gli immobili utilizzati per il B&B devono essere in regola con i requisiti urbanistico-edilizi, igienico-sanitari e di sicurezza prescritti per le abitazioni. Solitamente è necessaria una superficie minima in rapporto ai posti letto e può essere chiesta la presenza di alcuni arredi.

Gestione ospiti

L’accesso alle stanze dev’essere agevole e i bagni devono offrire attrezzature minime. L’alloggio deve avere massimo da 3 a 6 camere opportunamente arredate per un massimo di 6/20 posti letto.

I requisiti minimi richiesti per l’apertura sono 14 mq per la camera doppia, 8 mq per la singola, conformità alle norme si sicurezza degli impianti elettrici, a gas, di riscaldamento, rispetto delle norme igieniche ed edilizie. Solitamente il titolare del B&B deve avere la residenza presso la struttura. Alcune Regioni consentono la residenza anche nei pressi della struttura ma lasciando sempre la reperibilità.

Nei B&B la prima colazione è sempre compresa, ma la somministrazione varia da regione a regione. Solitamente è prevista la sola somministrazione di prodotti senza manipolazione (o solo riscaldati), meglio se del territorio. I prezzi applicati devono essere comunicati all’ente indicato dalla Regione ed essere esposti all’interno della struttura e sono tenuti a comunicare alla locale autorità di Pubblica Sicurezza le generalità degli ospiti.

Baratto B&B: alloggiare gratis in cambio di beni o servizi

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO?  ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts