La “vasca freestanding” si riferisce ad una vasca da bagno che è progettata per essere posizionata liberamente nello spazio, senza la necessità di essere installata o incassata in una struttura muraria o nel pavimento. Questo tipo di vasca è autoportante e può essere collocata in qualsiasi punto della stanza senza doverla adattare a una struttura preesistente.
Le vasche freestanding sono spesso apprezzate per il loro design elegante e moderno, e possono essere realizzate in una varietà di materiali. L’aspetto libero e indipendente di queste vasche le rende una scelta popolare per chi desidera un’installazione del bagno che funga anche da elemento decorativo.
Dove può essere collocata una vasca stile freestanding?
La struttura portante di questa vasca le consente di essere installata praticamente in qualsiasi punto, richiedendo però un adeguato lavoro di progettazione. Naturalmente, posizionarla al centro di una stanza richiede uno studio attento e tutte le necessarie prove. Se si sta ristrutturando completamente il bagno, questa operazione sarà meno complicata di quanto possiate pensare.
La collocazione della vasca è direttamente correlata alle dimensioni della stanza. Se lo spazio a disposizione è limitato, il suggerimento è di posizionare la vasca sul lato più corto, preferibilmente non troppo distante dalla parete. Questo consentirà di sfruttare al meglio la lunghezza per gli altri elementi del bagno e faciliterà l’installazione della rubinetteria a parete.
Lo spazio necessario per l’istallazione
Si tratta di vasche che richiedono almeno una lunghezza di 170 cm e una larghezza di 80 cm. Esistono anche versioni più compatte da 140 cm, ma con una resa indubbiamente ridotta. È importante lasciare uno spazio di passaggio di almeno 70/80 cm intorno alla vasca. Una volta garantito questo, è possibile posizionarla praticamente ovunque si desideri.
Quale rubinetteria adattare?
Per quanto riguarda la rubinetteria, data la posizione peculiare dell’arredo, può essere concepita in modalità diverse:
- Autoportante: con attacchi diretti al pavimento.
- A muro: nel caso in cui la vasca non sia troppo distante dal muro.
- Integrata alla vasca stessa.
Vasca freestanding: pro e contro
Estetica
Questa vasca rappresenta più un elemento di design che un semplice sanitario: è in grado di trasformare il bagno in una vera e propria spa.
Relax
Studi dimostrano che un bagno accogliete e comodo da vivere può rilassare mente e corpo. Questo tipo di vasca unisce il relax all’estetica, creando un piccolo angolo termale direttamente in casa.
Prezzo
Il costo di una vasca freestanding è significativamente superiore a quello di una vasca tradizionale, considerando che viene intesa più un pezzo d’arredo. I prezzi possono variare in genere da € 900 a € 3.000, escludendo l’installazione e la rubinetteria.
Praticità nell’ambiente
Nonostante la sua bellezza estetica, è importante considerare eventuali schizzi d’acqua che potrebbero creare disagi nell’ambiente circostante.
Peso
Il peso di una vasca freestanding varia a seconda del materiale di cui è fatta. In generale, il peso può oscillare tra i 25 e i 150 kg. È fondamentale valutare con l’installatore se il pavimento è sufficientemente robusto per sostenere il peso complessivo senza problemi.
Quale forma scegliere?
Le opzioni sono varie: forme rettangolari, ovali, rotonde o quadrate. Le forme classiche, come quella rettangolare oppure ovale, sono più accessibili dal punto di vista economico e consentono con maggiore facilità anche uno spazio per la doccia. Una vasca stile freestanding rotonda richiede notevolmente più spazio, un aspetto da ponderare attentamente.
Quale materiale scegliere?
Le moderne vasche stile freestanding sono realizzate con materiali innovativi, resistenti e duraturi, con finiture diverse e persino disponibili in vari colori, consentendo un’armonizzazione ottimale con l’ambiente circostante. I materiali migliori da considerare includono:
- Acrilico: leggero, resistente a graffi e urti, antiscivolo e antibatterico grazie alla sua non porosità. Facile da pulire e igienizzare.
- Resina: disponibile in finiture lucide o opache, resistente a urti e graffi, con facilità di pulizia e proprietà antiscivolo.
- Solid Surface: materiale innovativo composto da minerali e resine acriliche, leggero, resistente all’usura, antibatterico, antimacchia, con una finitura vellutata al tatto (soft touch).
- Acciaio smaltato: leggero, rivestito con smalto, sebbene meno confortevole al tatto in quanto rimane freddo.
- Marmoresina: ecologica e riciclabile, con un aspetto simile al marmo naturale e resistenza a graffi e urti.
- Ceramica: classica e resistente ai graffi, lucida con superficie liscia, ma pesante e scivolosa.
Inoltre, le vasche freestanding possono essere rivestite con pannelli in legno di teak, rovere sbiancato o wengé. La scelta del materiale dipende dalle preferenze estetiche, dal comfort e dalle esigenze pratiche.