Il copridivano è un accessorio fondamentale per garantire una massima protezione del divano. Di seguito alcuni consigli e soluzioni per scegliere il più adatto tra i copridivani design.
Tra eleganza e raffinatezza, ecco alcuni consigli e suggerimenti per i copridivani design per proteggere il proprio divano di casa con stile.
Come deve essere il copridivano ideale? Ecco alcuni consigli di design da seguire
Scegliere il copridivano ideale e di qualità è molto importante per garantire la massima protezione del proprio divano. In particolare, è bene evidenziare che, prima di compiere la scelta decisiva, influiscono diversi e vari fattori. Tra questi, i più importanti sono sicuramente: dimensione, finiture ed elasticità. Per quanto riguarda le dimensioni, è molto importante conoscere le misure esatte del proprio divano, in quanto un copridivano troppo piccolo o troppo grande non compie in modo adeguato il suo lavoro di protezione. Per misurare in modo corretto il divano, è necessario partire da un bracciolo sino a giungere all’altro dal lato esterno.
Lo stile e le finiture del copridivano sono anche importanti in quanto influiscono a definire dal punto di vista estetico l’ambiente circostante. Questo accessorio di design, infatti, offre anche la possibilità di impreziosire l’intera zona living dal punto di vista estetico, valorizzando al meglio il divano come protagonista dell’ambiente.
Infine, un aspetto da non sottovalutare è l’elasticità del copridivano. In particolare, si fa riferimento a modelli che vengono realizzati interamente in poliestere dove, durante le fasi di lavorazione, si è soliti aggiungere alcune fibre che ne aumentano le qualità elastiche. Questo ultime sono molto importanti in quanto consentono all’accessorio di essere più funzionale e comodo possibile.
Copridivani design antimacchia: perché sceglierli?
Come già evidenziato, il divano oltre ad essere il protagonista della zona living è anche un arredo particolarmente utilizzato e spesso soggetto a deterioramenti a causa di eventuali macchie. Un buon rimedio per prevenire ciò, è quello di intervenire scegliendo un copridivano antimacchia. A livello tecnico, si tratta di accessori realizzati in poliestere, cotone o microfibra che, in fase di lavorazione, sono soggette a un trattamento idro repellente. Grazie a questo, ogni qual volta si rovesci qualcosa sul divano dando vita ad una macchia, sarà sufficiente passare uno straccio di carta sulla superficie e questa tornerà infine come nuova. Nel caso in cui la macchia è particolarmente insidiosa, invece, sarà possibile utilizzare un panno e un po’ di detergente non nocivo.
Quali tessuti scegliere?
Un fattore fondamentale che determina la resa finale, sia estetica che funzionale, del prodotto, è sicuramente il tessuto. In particolare, i tessuti più utilizzati sono di solito: cotone, pelle, stretch, twill e poliestere. Il cotone è uno tra i più utilizzati soprattutto nel periodo estivo. Grazie alla sua leggerezza, infatti, il cotone non induce calore bensì freschezza e, inoltre, è anche anti allergico e anti graffio. La pelle, invece, è un materiale sintetico realizzato con un’alta percentuale di poliestere. Oltre all’alta valenza estetica, la pelle vanta una grande resistenza ed è impermeabile. Lo stretch si contraddistingue come un tessuto elastico, scelto solitamente per la sua funzionalità e praticità di utilizzo.
Il twill è un tessuto realizzato con materiali differenti che vanta diversi vantaggi estetici e funzionali. In particolare, oltre ad essere sostenibile, il tessuto è resistente alle macchie e all’acqua. Infine, il poliestere viene solitamente unito al cotone per realizzare un copridivano confortevole, leggero ed elegante dal punto di vista estetico.
Manutenzione del copridivano: ecco cosa sapere
Di solito, le istruzioni di manutenzione di un copridivano sono riportati direttamente sull’etichetta dell’accessorio. In linea generale, però, l’iter prevede di spazzolare il tessuto con uno strumento apposito dalle setole delicate. Di seguito, si può direttamente intervenire utilizzando un detergente per indumenti neutro o, magari, un sapone naturale miscelato con dell’acqua tiepida. Infine, dopo aver applicato il prodotto, è sufficiente attendere un po’ di tempo con l’obiettivo di farlo agire così da rimuovere la macchia. Nel caso in cui si formano degli aloni, allora sarà necessario lavarlo direttamente in lavatrice.