Mobili usati gratis: siti ed eventi di scambio

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Che sia online o nei vari mercati ed eventi di scambio, sono molti i modi per trovare mobili e arredi usati gratuiti. In genere, si tende ad optare per questa soluzione quando si è alla ricerca di mobili antichi, anche se non mancano comunque le proposte in stile moderno e contemporaneo.

In particolare, online è possibile trovare diverse piattaforme che offrono la possibilità di scambio mobili o, comunque, dove diversi utenti desiderano sbarazzarsi di vecchi mobili ormai inutilizzati. Comunque, in genere, prima di procedere all’acquisto, è bene effettuare una valutazione della qualità del prodotto.

Soltanto così, infatti, sarà poi possibile effettuare una corretta restaurazione del mobile e donargli nuovamente la sua bellezza naturale.

Scopri dove trovare mobili usati gratis, che sia online o nei negozi fisici.

Dove trovare mobili usati in modo gratuito?

Scegliere di arredare la propria abitazione in modo gratuito, oltre ad essere favorevole dal punto di vista economico, si tratta di un’ottima soluzione sostenibile, ideale per donare vita a mobili di seconda mano inutilizzati. In genere, per trovare mobili usati gratis è necessario effettuare una buona ricerca, che sia online o negli eventi e mercati fisici.

Nel primo caso, una buona idea potrebbe essere quella di accedere ai vari gruppi Facebook che offrono in regalo arredi e mobili. Ad esempio, è possibile citare i gruppi come ‘Se vieni a prenderlo, te lo regalo’ disponibili, in genere, in quasi tutte le principali città d’Italia.

Un altro sito da tenere in considerazione è Stooping. Quest’ultimo si presenta come una pagina Instagram dove gli utenti, scorrendo tra le immagini dei prodotti, possono scegliere quello che più li interessa, organizzarsi con il venditore e procedere al ritiro gratuito. Il sito nasce proprio con l’obiettivo di salvare gli arredi e i mobili in buone condizione e non più utilizzati così da ridargli nuova vita in altre mani.

In alternativa, si potrebbe optare per i centri di riuso. Si tratta, nello specifico, di magazzini e centri che raccolgono oggetti e prodotti dismessi ma in ottimo stato. Questi, di base, sono messi a disposizione per la popolazione di quella determinata cittadina.

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Mobili usati gratis: quali sono le migliori piattaforme online di riferimento?

Online esistono diverse piattaforme che offrono la possibilità di trovare complementi d’arredo usati gratis. Per esempio, tra i siti più rinomati è possibile citare sicuramente Subito.it e Trovit. Si tratta, in entrambi i casi, di due piattaforme che offrono la possibilità di vendere e acquistare prodotti e oggetti usati di vario tipo.

Eppure, entrambi presentano delle sezioni dedicate ai mobili di arredo, dove è possibile trovare prodotti offerti in regalo o come scambio. Nella maggior parte dei casi, i prodotti vengono regalati ma sarà necessario trovare un modo per andare a prenderli nel luogo dove il venditore richiede l’incontro. Quest’ultimo, infatti, non è tenuto ad occuparsi delle modalità di spedizione.

Altri siti da tenere in considerazione sono: Ebay, Bacheca ed AAAnnunci. Inoltre, spesso, è possibile trovare sul social network Facebook diversi gruppi di vendita e acquisto di mobili e arredi. Entrando al loro interno, sarà possibile trovare diverse offerte per mobili usati.

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Eventi di scambio per mobili usati

Nel caso in cui non si è sicuri di procedere via online, una buona idea potrebbe essere quella di partecipare ai vari eventi di scambio per mobili usati. Si tratta, in genere, di grandi fiere e mercati che vengono organizzati con scadenza periodica nelle grandi città del Paese.

Ad esempio, molto rinomati sono i mercatini dell’usato e del vintage. Di solito, i venditori propongono soluzioni di sconti pari al 50% o, in altri casi, si opta per il baratto o direttamente il regalo.

Nei mercatini dell’usato è possibile trovare di tutto. Dall’abbigliamento agli oggetti per la casa, giochi, libri, decorazioni, dvd e molto altro ancora. Non mancano sicuramente gli stand che si occupano della vendita di mobili e complementi d’arredo.

Negli ultimi anni, inoltre, stanno avendo sempre più successo gli Swap party. Si tratta di eventi di scambio organizzati dove ognuno porta indumenti, accessori, oggetti o mobili che non utilizza più, così da poterli scambiare con gli oggetti degli altri partecipanti. Questi eventi sono ideali e molto apprezzati dalla popolazione in quanto consentono di ridare nuova vita ad oggetti inutilizzati e limitare il consumo eccessivo.

Come valutare la qualità di un mobile? Consigli e suggerimenti

Calcolare il valore di un mobile usato non è molto semplice. In genere, il primo passo di valutazione è legato alla materia prima di realizzazione, che ne determina la qualità. Nel caso in cui il mobile è realizzato in legno massello, magari con legno di noce, larice o teak, allora la qualità e il prestigio del prodotto saliranno notevolmente. Nel corso degli anni, infatti, il legno, e soprattutto alcune specifiche varianti, sono stati fortemente rivalutati sul mercato.

Un altro fattore che condiziona il valore del mobile è il design del prodotto. Anche quando un mobile è realizzato con materiali non pregiati, il suo valore potrebbe aumentare in base al design che esso presenta. In particolare, nel caso in cui il design di determinati mobili è poco diffuso, entra in gioco un altro fattore di riferimento per la valutazione: la rarità.

Nel caso in cui si abbia a che fare con un mobile antico, invece, è bene evidenziare che, oltre alla valutazione dei materiali è necessario comprendere il loro stato di conservazione. In aggiunta, bisogna tenere in considerazione la presenza di altri eventuali materiali pregiati come vetro e così via. Inoltre, se sono presenti decorazioni estetiche, come i basso rilievi, allora il valore del mobile aumenterà ancor di più.

Comunque, se si desidera avere una valutazione più attendibile e sicura, una buona idea è quella di rivolgersi direttamente ad un professionista del settore.

Ristrutturazione mobili usati: guida passo dopo passo

Quando si decide di prendere un mobile usato gratis o, comunque, acquistare un mobile usato, molto spesso è necessario intervenire con una ristrutturazione del medesimo. Il primo passo, nello specifico, è quello di valutare e comprendere lo stile, il design e l’epoca del mobile di riferimento. Soltanto con una valutazione corretta sarà possibile evitare di commettere errori e scegliere quale tipo di restauro effettuare.

Di seguito, dopo aver capito quale tipologia di lavoro di restauro svolgere, è bene procedere scegliendo un luogo idoneo a tale attività. Questo deve presentarsi come uno spazio abbastanza grande, pulito e confortevole, dove non deve assolutamente mancare una buona luminosità e visibilità. Inoltre, è bene assicurarsi di avere a disposizione tutto l’occorrente per eseguire il restauro in modo sicuro. Abbigliamento da lavoro, guanti in lattice e mascherina per proteggere gli occhi sono assolutamente necessari per la prevenire eventuali incidenti.

Prima di iniziare il restauro, in aggiunta, è bene eseguire una buona pulizia della superficie. In particolare, sarà necessario eliminare tutte le macchie di sporco e grasso, così come la cera o la vecchia vernice. Inoltre, prima di passare alla fase di colorazione, è bene passare sul mobile uno strofinaccio di lino così da eliminare tutti i residui. Di seguito, procedere con il passaggio della vernice colorante e della cera, in grado di nutrire il legno in profondità.

Infine, sarà necessario passare alla fase di finiture. Nello specifico, dovrà essere applicato sul mobile un prodotto che sia in grado di assicurarne la protezione della cera. In genere, viene spesso utilizzata la gomma lacca. Si tratta, in particolare, di una resina naturale in grado di donare lucentezza e protezione al legno, valorizzandone la sua bellezza naturale.

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